
L’avvocato Gabriele Dalle Luche ha difeso l’operatrice vittima dell’aggressione
Ha patteggiato una condanna a un anno e 8 mesi di reclusione il 31enne che lo scorso autunno tentò di abusare dell’operatrice dell’Asl che doveva somministrargli dei farmaci. L’epilogo è arrivato venerdì alla nuova udienza che si è tenuta al tribunale di Lucca, con il gup Alessandro Dal Torrione che ha accolto, infatti, la proposta presentata dal legale del giovane emettendo la sentenza di primo grado. Il patteggiamento, senza condizionale, consente di ottenere uno sconto fino a un terzo della pena. Trattandosi però di una pena lieve, inferiore ai tre anni, il 31enne sarà raggiunto da un ordine di carcerazione che resterà sospeso in virtù del suo diritto di essere affidamento ai servizi sociali.
I fatti erano avvenuti in un appartamento alla periferia di Pietrasanta in cui il 31enne vive, insieme a un altro paziente, nell’ambito di un progetto mirato a favorire la sua graduale autonomia e indipendenza. L’operatrice sanitaria, 28 anni, difesa dall’avvocato Gabriele Dalle Luche di Pietrasanta, si era recata a casa dei due pazienti per disporre quanto previsto dalla terapia. Ma il 31enne, già sottoposto a misure di sicurezza in quanto ritenuto socialmente pericoloso, dopo essersi denudato l’ha presa per un braccio strattonandola. Le grida della giovane hanno attirato l’altro paziente, che è intervenuto in sua difesa consentendole di scappare e di chiamare la polizia del commissariato di Forte dei Marmi per sporgere denuncia anche per le lesioni subite al braccio. Il tribunale ha poi disposto una perizia psichiatrica che il gup ha assegnato al dottor Alberto Petracca di Viareggio, da cui è emerso che il 31enne era totalmente capace di intendere e di volere. "Siamo delusi – dice Dalle Luche – in quanto il patteggiamento non è congruo alla gravità delle contestazioni visto che si parla di tentata violenza e lesioni. Anche la mia assistita, presente in aula, ha manifestato il suo disappunto. Non faremo ricorso, ma valuteremo un’eventuale causa civile per il risarcimento del danno".
Daniele Masseglia