REDAZIONE VIAREGGIO

Tenta di tagliarsi le vene al pronto soccorso

Il marocchino era stato fermato dalla Municipale di Camaiore e portato al pronto soccorso per verificare che non avesse assunto droghe o alcol. Viaggiava a zig-zag su un motorino risultato poi rubato a Viareggio

Controlli del Polstrada (Immagine di repertorio Fotocastellani)

Lido di Camaiore, 8 marzo 2015 - Ha tentato di tagliarsi le vene, ferendosi a un polso, mentre la notte scorsa si trovava al pronto soccorso dell'ospedale Versilia a Lido di Camaiore, dopo aver dato in escandescenze perchè non voleva sottoporsi ai prelievi per verificare se avesse assunto alcol e droghe.

L'uomo, un 37enne marocchino residente a Viareggio, già conosciuto dalle forze dell'ordine, e in evidente stato di ebbrezza, è stato bloccato da un agente della polizia municipale di Camaiore, e poi denunciato. Il 37enne era stato portato in ospedale dopo essere caduto in motorino. Era intervenuta anche la polizia municipale: gli agenti lo aveva notato procedere a zig-zag lungo viale Bernardini a Lido di Camaiore. Lievi le ferite riportate nell'incidente: 7 giorni la prognosi.

L'uomo però ha cominciato a dare in escandescenze rifiutandosi di sottoporsi ai prelievi per misurare l'alcolemia e l'eventuale assunzione di droghe. Poi, mentre veniva redatto il verbale di identificazione, il 37enne, che era su un lettino, ha estratto un coltellino e si è ferito a un polso, provocandosi una copiosa emorragia. È stato quindi disarmato da un agente. La denuncia è scattata per guida in stato di ebbrezza, porto abusivo di arma impropria e anche per ricettazione del motorino che, è risultato poi, era stato rubato ieri sera a Viareggio.