Viareggio, ecco la suite presidenziale del Grand Hotel Principe di Piemonte

Il nuovo spazio firmato dal grande stilista e imprenditore fiorentino Stefano Ricci

Niccolò, Stefano e Filippo Ricci

Niccolò, Stefano e Filippo Ricci

Viareggio, 30 maggio 2023 – Stefano Ricci firma la nuova Suite Presidenziale del Grand Hotel Principe di Piemonte a Viareggio. Uno spazio che riunisce la filosofia e l’eleganza che caratterizzano da oltre quarant’anni lo stile dello stilista-imprenditore fiorentino famoso nel mondo per l’eccellenza delle sue collezioni di alta moda maschile, di accessori per lui, di tutto quello che un uomo di oggi può sognare per il suo guardaroba. E ora anche gli arredi e l’atmosfera incantata di questa Suite al secondo piano dell’hotel di proprietà dell’imprenditore toscano Stefano Nesti che ha rilanciato questo capolavoro architettonico degli anni Venti, fulcro di una Versilia che ha tanta voglia di tornare a risplendere a cominciare dalla sua “capitale” Viareggio.

La suite presidenziale al Gran Hotel Principe di Piemonte
La suite presidenziale al Gran Hotel Principe di Piemonte

Stefano Ricci ha pensato e disegnato un ambiente a tutta contemporaneità ma di gran classe: superfici in legno di radica californiana e marmi bianchi di Carrara, in un equilibrio sontuoso che rispecchia gli stilemi del brand che da sempre partecipa a Pitti Uomo e ora per questa edizione del salone internazionale a Firenze dal 13 al 16 giugno porta una collezione primavera-estate 2024 moderna e sofisticata, leggera e leggiadra voluta dal direttore creativo Filippo Ricci che ha puntato molto sulla giacca-sahariana in evoluzioni molto raffinate, illustrata in una campagna scattata alle Galapagos carica di fascino arcano per il trionfo incantevole della Natura ancora intatta. “Nel nostro viaggio attraverso la bellezza, di tanti luoghi italiani e poi del mondo, siamo approdati con mio fratello Niccolò alla Galapagos _ racconta Filippo Ricci _ e ci siamo alleati conla Charles Darwin Foundation per sostenere la ricerca e la preservazione delle tartarughe giganti delle Galapagos. Con gli scatti del fotografo naturalistico di fama mondiale Mattias Klum (National Geographic Fellow)”.

Centoquaranta metri quadri affacciati davanti alle spiagge e al mare di Viareggio, la suite si compone di ingresso, due camere da letto, con la Master dotata di Spa, sala, sala da pranzo con cantinetta per i vini (anche questi scelti nella cantina pregiata e preziosa di Stefano Ricci, con champagne francese e vini italianissimi con etichette da sogno) e tre bagni.

Suite presidenziale Grand Hotel Principe di Piemonte
Suite presidenziale Grand Hotel Principe di Piemonte

“Questa prima suite rappresenta la prima tappa di un percorso che stiamo approcciando e che suscita già tanto interesse nel mondo –  racconta Niccolò Ricci, amministratore delegato di Stefano Ricci SpA –  e pensiamo di sviluppare con altri progetti questo nostro impegno. Stiamo andando molto bene, e questo ci spinge ad affrontare sempre nuove sfide. I primi tre mesi di questo 2023 hanno fatto fare alla nostra azienda un +45% di vendite nel mondo, con particolare successo in Europa con un +39%, in America a +9% e grande energia nei Paesi Arabi e in Cina che si sta risvegliando con positività”.

Ricorrente il tema dell’ottagono, elemento fondante dell’estetica del brand Stefano Ricci, in un susseguirsi di specchiere e di lumi collocati vicino ai divani SR Fortezza. Ottagonale anche il tavolo della sala da pranzo, base in radica e top di cristallo, specialissimi piatti decorati con disegni esclusivi in oro e platino, e bicchieri molati a mano dalla Moleria Locchi di Firenze, finissima la biancheria che viene anch’essa prodotta e ricamata quasi a chilometro zero, con la supervisione della moglie dello stilista, Claudia Ricci, da sempre al suo fianco fin dalla fondazione del brand e artefice di una produzione di totale e vero Made in Italy. Tendaggi superbi coi tessuti dell’Antico Setificio Fiorentino, di cui è direttrice generale Elisabetta Bardelli Ricci, fondato nel 1786 e rilevato dalla famiglia Ricci nel 2010: il disegno scelto per arredare al Suite al Principe di Piemonte è il Doria con motivi di melograne che simboleggiano benessere e prosperità, un damasco superbo tessuto sugli antichi telai della manifattura fiorentina che custodisce l' importante archivio storico.