Stangato “Il Guerriero“ Il pub ricorre al Tar

Stangato “Il Guerriero“  Il pub ricorre al Tar
Stangato “Il Guerriero“ Il pub ricorre al Tar

Ancora una stangata per il pub “Il Guerriero“, costretto con apposita ordinanza a chiudere in anticipo alle 22, per un totale di cinque giorni, oltre a un salatissimo verbale da 1.000 euro. Il motivo è sempre il solito, visto che parliamo già del terzo o quarto verbale elevato nei confronti del noto pub – l’ultimo risale allo scorso 16 settembre – ossia le rimostranze dei residenti per il disturbo causato dalla musica, dai canti e dagli schiamazzi all’esterno e all’interno del locale di via Marconi. Stavolta, però, ci sarà molto probabilmente un seguito in quanto i titolari hanno già dato mandato ai propri legali di procedere con un ricorso al Tar.

Pensare che da tempo all’ingresso del locale c’è un cartello in cui è scritto a chiare lettere “Si prega la gentile clientela di limitare schiamazzi e urla per non arrecare disagio e disturbo al vicinato dopo le 24". Ma a quanto pare la convivenza con le abitazioni circostanti, a partire da quella al piano superiore, è sempre più problematica, vedi l’ennesimo esposto e l’ennesimo provvedimento firmato dal sindaco Alberto Giovannetti. Il riferimento, come da verbale della polizia municipale, è alla serata del 29 giugno, sebbene i titolari del pub e il loro legale sostengano che la data sarebbe sbagliata. Sarà questo infatti uno dei punti centrali del ricorso al Tar, ancora in via di definizione, oltre al fatto che gli episodi lamentati dai cittadini "non sono stati contestati nell’immediato", senza contare infine il disagio che tale restrizione può comportare in un periodo particolare come l’estate.

Daniele Masseglia