Sprocco, la Beca non ci sta: "Il nostro brano era a tema"

La contrada smentisce il presidente delle giurie

Sprocco, la Beca non ci sta: "Il nostro brano era a tema"

Sprocco, la Beca non ci sta: "Il nostro brano era a tema"

"Perché il Carnevale è quella cosa che quando sei giù, giù, giù ti tira su su su". Il ritornello de "La cosa più importante", brano che il Tiglio-La Beca ha portato allo Sprocco classificandosi sesta, secondo la contrada giallorossa non ammette repliche: più carnevalesco di così non poteva esserlo. È la presidente Cristina Bertolucci a difendere a spada tratta la canzone – creata da Giulia Mutti e interpretata da Inga – in replica al presidente delle giurie Ezio Marcucci che l’aveva apprezzata sostenendo però che se non è arrivata sul podio forse è perché non era a tema. "Basta leggere il testo – dice Bertolucci – per capire se era a tema o no visto che Marcucci mette in dubbio l’attinenza con il Carnevale. La musica conta tanto, e così anche le perole: il nostro brano parlava di cerone, trucco pesante, coriandoli di carta, strade, balli per le strade di Pietrasanta e il Carnevale che ci fa tornare bambini. Era una festa di Carnevale, quindo molto carnevalesca e non ’poco’ come abbiamo letto: dopo tanti sacrifici – conclude la presidente della Beca – non è bello sentirsi dire certe cose. Ci tenevamo a fare questa precisazione, senza alcuna polemica".