"Sono rimasti sconcertati Ma poi ci hanno stupito"

VIAREGGIO

"All’inizio ho visto nei ragazzi tanto sconcerto, ma poi tanto stupore". Lo dice senza se e senza ma, Flavio Andreozzi, docente di italiano, promotore del progetto e vicepreside.

Professore, come è nata questa idea?

"Fabrizio Altieri docente nel nostro istituto è anche scrittore e ha proposto di fare un percorso di scrittura creativa per i nostri ragazzi. Siamo partiti all’inizio dell’anno scolastico con due classi del biennio, una prima e una seconda".

Quali sono state le reazioni dei ragazzi?

"In un primo momento dello sconcerto, perché si misuravano con qualcosa di nuovo e con qualcosa che non pensavano di fare in un istituto professionale. Invece è importante che sappiano scrivere e esprimersi, l’hanno imparato durante l’anno scolastico".

E la pubblicazione?

"Li ha fatti sentire importanti, si sono emozionati nel vedere il loro nome sul libro. Era la prima volta che succedeva per tutti. È stata una bella esperienza".

Gli studenti si sono anche staccati in parte dal virtuale, così preponderante nelle loro vite.

"Sì, è venuto meno per un po’ il loro “spippolare“. Un ritorno in un certo senso alla situazione precedente, a quello che avevamo vissuto noi da ragazzi quando i telefonini non c’erano".

Replicherete l’esperienza anche il prossimo anno?

"Sì, la rifaremo".

Alice Gugliantini