REDAZIONE VIAREGGIO

A nuoto al largo per raggiungere la sorellina in difficoltà, salvate dalla Capitaneria

La Guardia costiera ha aiutato anche una barca a vela in difficoltò al largo di Lido di Camaiore

Una motovedetta della Capitaneria di Porto

Viareggio, 9 agosto 2017 - Doppia emergenza in mare in versilia, per fortuna a lieto fine. La prima attorno alle 10, quando una signora di Viareggio ha segnalato alla sala operativa una ragazza in difficoltà a rientrare a riva presso la Marina di Levante, all’altezza del Muraglione. La ragazza, una studentessa di 20 anni di Camaiore, si era allontanata da sola a nuoto fino oltre le boe di segnalazione dei 300 metri per recuperare la sorellina a bordo di un piccolo canotto, spinto verso il largo dalle correnti e dal vento di terra. Sul posto in pochi minuti la motovedetta di guardia CP 813 e gli assistenti ai bagnanti con un patino, per assistere la ragazza, la quale, fortunatamente, è riuscita a riguadagnare la riva autonomamente.

Poco dopo una richiesta d’aiuto è arrivata da una barca a vela di 12 metri, con a bordo due adulti, partiti da La Spezia e diretti a Castiglioncello. Il motore era in avaria a circa 5 miglia al largo davanti a Lido di Camaiore e il vento presente in zona non consentiva di navigare a vela. La motovedetta della Guardia Costiera ha raggiunto la barca e rassicurato gli occupanti, prestando quindi assistenza fino al rientro in sicurezza nel porto di Viareggio. Sono tuttora in corso gli accertamenti tecnici di rito per risalire alle cause dell’accaduto.

Per ogni emergenza in mare e sulle spiagge si può contattare il numero blu gratuito 1530 della Guardia Costiera.