La proroga del blocco degli sfratti al 30 giugno 2021 è "una notizia importante che evita un disastro sociale. Tuttavia da sola non basta. Serve subito un piano strutturale di edilizia popolare stanziato con una parte dei soldi del Recovery Fund". È questa la posizione di Unione Inquilini di fronte alla decisione del Governo di allungare il blocco degli sfratti di altri 6 mesi. La misura, presente nel Decreto Milleproroghe, prevede la sospensione dell’esecuzione dei provvedimenti di rilascio degli immobili anche ad uso non abitativo nei casi dei cosiddetti sfratti per morosità, degli sfratti relativi a immobili pignorati e abitati dal debitore e dai suoi familiari, e degli sfratti aventi ad oggetto l’abitazione principale del debitore.
Solo nel comune di Viareggio si stima che almeno 50 nuclei familiari sarebbero finiti sotto sfratto a fine anno. "La questione della casa deve tornare al centro delle agende politiche – sostiene Unione Inquilini – perché può rappresentare un volano per l’economia in crisi del nostro paese".
Del tutto contraria alla proroga degli sfratti è invece Confedilizia, l’associazione che difende i diritti dei proprietari di casa. "Si tratta di una vera e propria requisizione in cui si legittimano situazioni di illegalità consolidate. Invitiamo il Governo a leggere le testimonianze delle vittime del blocco sul nostro sito. Capirà che la proroga è un atto irresponsabile".