Rotary Club per la salute mentale. Seminario sullo spettro autistico

Giovedì alle 17 all’Auditorium Enrico Caruso la proiezione del documentario “Sul sentiero Blu“

VIAREGGIO

È nel mese della Giornata mondiale di consapevolezza sull’autismo, che l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha istituito con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza sui disturbi dello spettro autistico e favorirne la diagnosi e l’intervento precoce, che il Rotary Club ha voluto promuovere un service nel campo della salute mentale, con il motto “Creiamo speranza nel mondo“. Un progetto, promosso dalla presidente del Club Isabella Tobino e i soci, per "sensibilizzare la popolazione su questa condizione di vita, che coinvolge ormai un grandissimo numero di persone" e per dare visibilità a questa problematica a livello locale, mostrando la situazione reale, le difficoltà, i supporti e le necessità legate all’autismo, con iniziative proposte anche dalle associazioni locali.

Tra queste, l’organizzazione di un seminario aperto, ai rotariani e al pubblico, con la proiezione del documentario “Sul sentiero Blu“ giovedì 18 aprile, alle 17, all’Auditorium Enrico Caruso di Torre del Lago. Con la regia di Gabriele Vacis e la produzione di Michele Fornasero per Indyca, il lungometraggio racconta il cammino che un gruppo di ragazzi autistici hanno percorso, insieme ai loro medici ed educatori e accompagnati in ogni tappa da soci del Rotary Club, residenti del posto. Oltre 200 km a piedi in nove giorni, con partenza da Acquapendente fino a raggiungere Roma e il Vaticano, con l’incontro con Papa Francesco. Un viaggio realizzato in collaborazione con il Club Alpino Italiano, un cammino di crescita, tra fatica e divertimento, in cui i ragazzi hanno affrontato e imparato a gestire emozioni e difficoltà grazie a specifici programmi abilitativi per sviluppare competenze sociali. Ed era proprio questo l’obiettivo alla base del progetto itinerante sulla via Francigena, condotto con un approccio scientifico sotto la guida del dottore Roberto Keller: una presa di coscienza dei propri limiti e un primo incontro con l’autonomia intesa come distacco temporaneo dal nucleo familiare, favorita da una disposizione all’apertura e al saluto nei confronti di chi incontravano sulla propria strada.

All’Auditorium interverranno gli organizzatori del cammino e i rappresentanti delle associazioni locali e modereranno gli interventi Luigi De Concilio, della Commissione Comunicazione del Distretto Rotary 2071, e Carmelo Velardo, presidente della Commissione Comunicazione del Distretto 2031, che, nel 2020, aveva proposto all’interno del progetto Con-tatto proprio il cammino, con l’unione di competenze professionali e le esperienze umane documentate nel filmato.