REDAZIONE VIAREGGIO

"Ritirato solo da privati cittadini"

"Polveroni". Così le forze di maggioranza – Pd, Sinistra Comune e Orgoglio Massarosa – derubricano la presa di posizione del consigliere di Fratelli d’Italia Alberto Coluccini sul dissesto. "La sua confusione non gli può consentire di alzare polveroni quando l’uscita dall’assurdo dissesto da lui voluto è traccia e chiara – scrivono – e con numeri che saranno evidenti e lo inchioderanno alle proprie responsabilità. Sui numeri, attendiamo ormai passaggi solo formali per comunicarli all’opinione pubblica e alle sedi competenti". Nello specifico, per quel che riguarda il ricorso sul dissesto, "non è stato ritirato dal Comune ma da privati cittadini, diversi dei quali oggi sono amministratori. Il motivo è ovvio: il plateale conflitto d’interessi per cui le stesse persone, in ruoli diversi, sono al tempo stesso attori e convenuti nella stessa causa. Aggiungiamo che una vittoria nel ricorso getterebbe il Comune nel caos quando ormai siamo in una fase avanzata di uscita dal dissesto. Quando il ricorso fu proposto, non era stato ancora nominato l’Osl e votata dalla giunta Coluccini la procedura semplificata. Oggi l’Osl è avanti nel suo lavoro e ha compiuto atti giuridici che non possono essere revocati. Noi non creiamo disagi di anni solo per affermare tesi politiche". In ogni caso, le iniziative giudiziarie continuano ad andare avanti. "Rimangono tutti gli altri esposti inviati ad autorità amministrative e giurisdizionali, ai quali ne seguiranno altri. Perché una volta chiusi i dati del dissesto, l’amministrazione avrà l’obbligo di procedere a denunce, dato che le insinuazioni al passivo ammesse supereranno a stento la metà di quelle presentate, mentre l’attivo della gestione straordinaria è superiore a quello stimato. Un dissesto inesistente sui numeri, al di là di ciò che votò nel 2019 il consiglio comunale. I numeri verranno stampati nella pietra e negli atti del Comune".