
Rissa tra ragazzini. Gestore pub li separa: "Invece di aiutarmi c’è chi faceva filmati"
I motivi sembrano essere quelli di sempre: futili. Una parola di troppo, una battuta non gradita, il rifiuto di interrompere la movida estiva perché è ricominciata la scuola. Il tutto probabilmente amplificato dai “fumi“ dell’alcol. Anche le conseguenze, purtroppo, sono un film già visto. Due gruppi di giovani, quasi tutti sui 17-18 anni, dopo aver discusso e urlato animatamente si sono presi a spintoni per poi darsele di santa ragione, svegliando il circondario e scrivendo un’altra pagina deplorevole degna della cosiddetta malamovida. E restando in tema di corsi e ricorsi, anche stavolta le gesta sono state riprese con un telefono e diffuse sui social diventando preda di centinaia di curiosi che a loro volta le hanno inviate a mezzo mondo. Il trambusto è scoppiato in piazza Matteotti mercoledì notte, poco prima dell’una, nella zona delle medie “Barsanti“. Spintoni, parole pesanti, tensione che sale.
Poi i due gruppi hanno attraversato la strada e si sono diretti in via Marconi, all’altezza del pub caffetteria “Il Guerriero“. Il video, girato da ignoti dal marciapiede lato mare e finito su Instagram, non lascia spazio a interpretazioni. Frasi quali “Che c... fai“, “Vieni fuori“, “Levati dai c...“, pronunciate anche da alcune ragazze, hanno l’effetto della benzina sul fuoco e fanno da sfondo al parapiglia, tra capelli tirati, calcioni e altri colpi proibiti. A metterci una pezza è stato Nicola Ferri, titolare de “Il Guerriero“, arrabbiato anche per l’assenza di pattuglie a giro. "Con i clienti stavamo guardando i resoconti delle partite di Champions league – racconta – quando all’improvviso abbiamo sentito tutto quel frastuono. Sono uscito fuori e mi sono reso conto che erano ragazzini che hanno l’età di mio figlio. Sono subito intervenuto e mi sono messo in mezzo per dividerli. Rimproverando sia loro sia il ragazzo che stava facendo il video col telefono anziché dare una mano, anche se sui social mi hanno accusato di essermela presa con ’passanti a caso’. In realtà sono l’unico ad aver sedato la rissa. Semmai mi chiedo perché a quell’ora non ci fossero controlli".
Daniele Masseglia