
Il recupero del peschereccio
Viareggio, 7 novembre 2015 - La triste riemersione del peschereccio avviene davanti al porto di Viareggio, a cinque miglia dallo scalo. E' un giorno di angoscia quello del recupero dell'imbarcazione scomparsa tra i flutti lo scorso 28 ottobre a causa del maltempo. Sul peschereccio c'erano due persone che stavano lavorando, che svolgevano quella professione con impegno e fatica. Nello Simonetti, 48 anni, è stato ritrovato senza vita nel mare vicino a Portofino. Il cugino Fabrizio Simonetti, 52 anni, non è mai stato ritrovato. Una vicenda tragica, due morti sul lavoro e un grande dolore per le loro famiglie. L'imbarcazione era affondata a diciotto metri di profondità. Era stata subito individuata e adesso, anche grazie a speciali apparecchiature, è stata recuperata, dopo un rapido studio di fattibilità. Intanto le procure di Genova e Lucca hanno disposto la restitutzione alla famiglia di Nello Simonetti.
Sono stati infatti ritenuti sufficienti gli accertamenti eseguiti dal medico legale e ora sarà possibile fissare il funerale, mentre proseguono le ricerche del cugino Fabrizio Simonetti 52 anni. Il prefetto di Lucca Giovanna Cagliostro ha intanto incontrato stamani in Capitaneria di porto a Viareggio i familiari di Nello Simonetti.