“50 anni fa, Leonida Répaci donò il “Premio“ alla città di Viareggio“ è il tema della conferenza che si terrà oggi pomeriggio, alle 16.30, nel salone della Croce Verde, come ultimo incontro dell’unitre Viareggio Versilia, tenuta da Paolo Fornaciari, presidente dell’associazione. Sarà l’occasione per ripercorrere la storia del Premio Viareggio, partendo dalla convenzione stipulata 50 anni fra Leonida Répaci e l’allora sindaco Federigo Gemignani, con l’idea di dar vita ad un concorso letterario capace di animare le estati viareggine. Un premio che fu attribuito per la prima volta il 10 agosto 1930, con una cerimonia nelle sale e nei giardini del Royal, che vide premiati Lorenzo Viani, per il romanzo “Ritorno alla Patria“ e Anselmo Bucci per “Il pittore volante“. Sarà anche ricordato che il 1929 fu un anno importante per la storia della Viareggio balneare: infatti, in quell’anno, furono presentati alcuni progetti urbanistici destinati a trasformare la configurazione architettonica della zona a mare, per restituire alla spiaggia “il decoro che le spetta“.
La partecipazione alla conferenza è aperta a tutta la cittadinanza.