Prima estate, conto alla rovescia Sorridono gli albergatori di Lido "Prenotano giovani da tutta Italia"

La kermesse, alla sua seconda edizione, porta benefici alle categorie economiche che vivono di turismo

Prima estate, conto alla rovescia  Sorridono gli albergatori di Lido  "Prenotano giovani da tutta Italia"

Prima estate, conto alla rovescia Sorridono gli albergatori di Lido "Prenotano giovani da tutta Italia"

Buona la prima, anzi la seconda. Buone prenotazioni negli alberghi e stabilimenti balneari per "La prima estate". Partirà il prossimo weekend la seconda edizione del festival musicale che si tiene nel parco di Bussoladomani. "C’è un buon riscontro — afferma Maria Bracciotti, alla guida degli albergatori — con soggiorni di 2 e 3 giorni. Le vendite sono partite a inizio anno con la proposta di pacchetti che comprendevano biglietti e albergo. Le presenze si equivalgono sia nel primo che nel secondo weekend. La clientela comunque abbina il concerto a una vacanza. La Versilia, ma anche le città d’arte della regione e le Cinque terre". Non a caso il claim della manifestazione è "Più che un festival. Una vacanza". La clientela sarà comunque principalmente italiana. "Verranno un po’ da tutta Italia, ma soprattutto sarà una clientela mista. Giovani e non solo. E’ importante intercettare anche un target giovanile che non rappresenta la clientela abituale". Presenze, a detta della presidente degli albergatori in linea con lo scorso anno. "Il 2022 è stato l’anno zero, dove c’era già stato un buon flusso, considerando anche il concerto dei Duran Duran. Ma soprattutto un buon metodo per invogliare le persone a stare più di un giorno. Siamo molto contenti della collaborazione con l’organizzazione: è una vetrina per tutta la Versilia".

Vede positivo anche Marco Daddio, alla guida dei balneari. "Ci sono già prenotazioni di chi ha acquistato il pacchetto con il concerto e l’albergo. Poi ci sarà chi decide se venire al mare qualche ora prima del concerto: bisognerà vedere il meteo. Comunque un po’ di movimento ci sarà, oltre ai classici stagionali e giornalieri. Chiaramente si vede volta volta. C’è chi starà un giorno, chi due, chi tre. In ogni caso la manifestazione dà una discreta mano a giugno, che è un mese in cui ancora la stagione non è a pieno ritmo. Noi siamo ampiamente contenti e abbiamo grandi aspettative su questa manifestazione. Ne servirebbero tutto l’anno di eventi come questo". Il flusso comunque non sarà enorme. "Ma perché non sono concerti da 100mila persone. Comunque il fatto positivo è che è una clientela che solitamente non verrebbe in Versilia: il concerto è l’occasione per scoprire la nostra terra. Di sicuro un valore economico in più e una visibilità enorme per questo territorio".

Alice Gugliantini