Mamma gira video hot e lo invia per errore alla chat Whatsapp della scuola

C'è anche una denuncia nel caso che sta facendo parlare Viareggio e la Versilia

Whatsapp (Ansa)

Whatsapp (Ansa)

Viareggio, 13 ottobre 2017 - In una bella giornata di ottobre dal sapore sempre estivo ma dalle sfumature che annunciano l’imminente autunno, la quiete un po’ sonnacchiosa di Viareggio viene scossa da un video che fa il giro della città. E fa discutere. Perché, si sa, quando c’è nel mezzo il sesso la curiosità si fa morbosa.

A maggior ragione nell’era del digitale che permette la diffusione in modo velocissimo di messaggi, foto e video che in un battibaleno arrivano ovunque e a chiunque. E alla base di questa vicenda ci sarebbe proprio il cattivo utilizzo di una tecnologia digitale, quella di Whatsapp. Così la versione di quanto accaduto, che passa di bocca in bocca, recita che una bella donna viareggina, sposata, auto produce un filmato amatoriale col telefonino dove viene ritratta in atteggiamento solitario ma inequivocabile.

Una sequenza molto spinta, pornografica, lunga una trentina di secondi dove l’avvenente signora pratica l’autoerotismo nel bagno di un’abitazione. Sempre secondo la versione che circola in città, la donna avrebbe voluto inviare il suo ‘Pov’ (point of view, porno girati dallo stesso protagonista con telefonini o mini camere) a un mittente preciso (forse al marito?), ma avrebbe commesso un errore fatale: condividendolo invece nella chat di un gruppo di genitori di alunni di una scuola, di cui la donna fa parte. Uno di quei gruppi di Whatsapp creati per diffondere notizie utili ai componenti in modo istantaneo.

Facile immaginare lo stupore di chi ha ricevuto il video che nulla aveva a che vedere con notizie riguardanti genitori e figli. Sempre secondo la vulgata, qualche amica avrebbe avvertito subito la donna dello sbaglio. Soprattutto perché, per la disperazione della protagonista e dei suoi familiari, alcuni invece riconoscendola nel video non hanno avuto pietà.

E hanno diffuso in giro il filmato che ormai è diventato virale. Ieri mattina da Torre del Lago a Forte dei Marmi e anche oltre, fino alla zona apuana, tutti erano incollati ai telefonini, incuriositi dal video hard amatoriale. Ed è naturalmente scattata la caccia all’identità della protagonista. Con un fiorire di commenti che è facile immaginare.

Sin qui la versione che circola, anche se non è da escludere che qualche buontempone abbia invece architettato la storia con un filmato amatoriale reperito nello sterminato mondo di internet, spacciando coram populo una versione che non sarebbe quella vera. Ma che in ogni caso avrebbe colpito nel segno, visti il clamore che ha suscitato e i commenti che sono fioccati.

Secondo una ricostruzione, sia la signora che il marito, travolto anche lui dalla eco di una vicenda di cui avrebbe fatto volentieri a meno, si sarebbero rivolti alla polizia per sporgere denuncia contro chi ha divulgato le immagini.

Un fascicolo per ora contro ignoti, in attesa che gli inquirenti telematici possano risalire a chi ha condiviso il filmato. Una vicenda boccacesca in una Viareggio che, spenti i riflettori della grande stagione estiva, si appresta a vivere un autunno di solito fin troppo noioso e che si anima per storie di questo genere. Sarà davvero così come tutti raccontano oppure è una bufala? Le indagini della polizia lo chiariranno presto.