Polizia municipale. Arriva il primo drone

Acquistato un dispositivo di ultima generazione. Tra gennaio e febbraio gli agenti. seguiranno corso di formazione.

Polizia municipale. Arriva il primo drone

Polizia municipale. Arriva il primo drone

Non solo pattuglie dislocate nei punti nevralgici, agenti in perlustrazione e telecamere come ulteriore rinforzo. Gli “occhi“ della polizia municipale si moltiplicano in maniera sempre più tecnologica tant’è che il comando di via Marconi nel 2024 si doterà di un drone per perfezionare attività e controlli di vario tipo. Il modello “Dji mini 4 pro fly more combo“, di ultima generazione, verrà fornito dalla ditta SiLu’s di Carrara al costo di 1.450 euro, con il corpo del comando che tra gennaio e febbraio seguirà un corso di formazione per conseguire l’apposita patente legata all’utilizzo del drone. Sarà il secondo, a livello comunale, dopo quello già acquisito dalla Protezione civile.

"È un progetto che avevo inserito nel mio programma – spiega l’assessore alla polizia municipale Andrea Cosci – fino alla decisione, presa in questi giorni, di acquistarlo. Sarà un drone di ultima generazione e di lunga durata che potrà essere impiegato per il controllo del territorio. Mi riferisco ad attività in materia ambientale, monitoraggio dei corsi d’acqua evitando così di dover raggiungere gli argini con i mezzi, fino agli abusi edilizi, i rilievi nelle zone impervie e gli incidenti stradali di estrema gravità". Anche sul fronte delle telecamere il 2024 prevede importanti novità come l’installazione di dispositivi in grado di monitorare quattro direzioni in contemporanea. Quattro le zone prescelte: la rotatoria tra l’Aurelia e via Unita d’Italia (Motrone), quelle tra l’Aurelia e via Pontenuovo e tra la statale e via Santini (alla Madonnina) e infine all’incrocio tra via Da Vinci e via Versilia (Tonfano) e in piazza D’Annunzio (Fiumetto). Chiude il cerchio l’assunzione, sempre nel 2024, di almeno tre agenti.

Daniele Masseglia