
Sarà pubblicato a breve l’avviso per la raccolta di manifestazioni di interesse per l’affidamento della gestione della piscina comunale dal 1° settembre e per 5 anni. E così potrà riaprire l’impianto dopo una lunga chiusura, prima per il Covid poi per la rescissione del contratto con il precedente gestore a causa delle inadempienze nei pagamenti, alla manutenzione e mancata realizzazione delle opere di miglioramento previste nel contratto. Sono ancora in corso gli interventi di manutenzione straordinaria avviati dal Comune per il ripristino e riqualificazione dell’impianto di filtrazione delle vasche, di riscaldamento e trattamento dell’aria e per l’installazione del fotovoltaico sulla copertura della struttura di via Emilia. Una delle condizioni della gara sarà l’inserimento nell’organico del personale precedentemente impiegato.
"Lavoriamo da mesi alla riapertura della piscina – commenta il sindaco Lorenzo Alessandrini – i motivi della forzata chiusura sono ormai noti a tutti, così come l’impegno dell’amministrazione comunale per la riapertura. Una volta revocato il precedente affidamento, abbiamo deciso di investire subito nell’opera di manutenzione straordinaria e di efficientamento energetico, per far sì che il nuovo gestore possa essere subito operativo, così da restituire ai cittadini la piena fruizione di questo impianto. Nei giorni scorsi abbiamo incontrato il sindaco Bruno Murzi per avviare una gestione associata con Forte dei Marmi che permetterà numerose migliorie alla struttura, un aumento dei servizi e un’ottimizzazione degli orari soprattutto per consentire ai nostri e ai loro ragazzi di imparare il nuoto e fare sport fin dalla tenera età". Dando un’occhiata al registro degli ingressi, fornito dal precedente gestore, emerge che il 45% di utenti frequentavano i vari corsi della scuola nuoto per bambini, ragazzi, baby nuoto e adulti; il 20% è rappresentato da chi si dedicava al nuovo libero; un altro 20% al fitness in acqua e il restante 15% ad attività come quella agonistica, corsi per assistenti bagnanti e attività con le scuole. Dagli ultimi dati forniti, relativi al 2019 (anno peraltro che vide la chiusura di due mesi per la realizzazione di alcuni lavori), emerge una media mensile di 700 frequentatori.
Francesca Navari