Giovani travolti fuori dalla discoteca, il pirata si è costituito

Marina di Pietrasanta, grave una ragazza, feriti altri due amici della giovane

Il luogo dell'incidente (foto Umicini)

Il luogo dell'incidente (foto Umicini)

Marina di Pietrasanta (Lucca), 1 novembre 2018 - Si è costituito, accompagnato dal suo avvocato, in una caserma dei carabinieri il conducente dell'auto che stanotte ha investito tre giovani sul lungomare di Marina di Pietrasanta, a Tonfano, fuori dalla discoteca Seven Apples, ferendoli tutti e in particolare, in modo grave, una donna. Da stanotte era braccato dalla Polizia stradale in un'indagine coordinata dalla procura di Lucca e condotta coi tradizionali metodi investigativi. La Polstrada aveva già individuato l'auto, una Seat Leon grigia e la targa e stava per rintracciarlo.

Nel frattempo l'uomo, 31enne italiano nato in Germania, residente a Lucca, si è presentato con l'avvocato dai carabinieri che hanno avvisato la Polstrada. Ora i poliziotti stanno effettuando alcuni accertamenti per chiarire meglio la dinamica dell'incidente, comprendere i motivi della sua fuga e definire le circostanze dell'episodio. Adesso il 31enne è trattenuto negli uffici della Polizia Stradale.

È originaria di Sassari, ma vive a Pontedera, la giovane sarda di 34 anni che è la più grave fra i feriti. Il 118 l'ha trasportata al 'Versilia', poi da qui è stata trasferita all'ospedale Cisanello di Pisa con trauma cranico, trauma toracico e trauma agli arti. Hanno 19 anni, gli altri due studenti feriti. Uno è un pugliese di Ostuni (Brindisi) ricoverato adesso all'ospedale di Livorno con trauma cranico: anche lui è stato soccorso in codice rosso e deve essere sottoposto a intervento chirurgico. L'altro 19enne, Lorenzo Pettinari, è di Camerino ed è il figlio del rettore dell’università della cittadina marchigiana. Il docente, appreso del grave incidente, è partito per l'ospedale Versilia dove il giovane si trova ricoverato in terapia intensiva. Il ragazzo non sarebbe in pericolo di vita