
Pesa, sos alta velocità: "Qui troppi pericoli"
C’è chi assicura di aver perso il conto dei ceri accesi dopo aver rischiato di fare un incidente nella zona della Pesa compresa tra via Marconi e via del Fossetto. Lo sa bene chi esce con l’auto dal parcheggio o chi transita in bici e a piedi: i “missili“ che transitano soprattutto da nord a sud sono mine vaganti e molto spesso solo per un soffio o per un caso non avviene l’irreparabile. E così c’è chi batte cassa, come il Comitato di quartiere Pontestrada. "Alcuni mesi fa – ricordano il presidente Riccardo Buratti e la vice Patrizia Viviani – su nostra richiesta il Comune ha installato un rilevatore di velocità, ma non ci hanno mai fornito i risultati. In quel punto la velocità è eccessiva deve essere mitigata: aspettiamo notizie".
In attesa del responso, con l’assessore alla polizia municipale Andrea Cosci che dovrebbe fornirlo a giorni, si mobilita anche il Pd con la richiesta di accorgimenti e contromisure avanzata da Sando Donadel, segretario del circolo Pietrasanta centro-collina. "Il parcheggio della Pesa è di vitale importanza per la moltitudine di persone che si recano al lavoro – scrive – o per chi deve portare i figli a scuola. Il suo utilizzo diventa imprescindibile per motivi di praticità, sicurezza e anche senso civico. Senso civico che evidentemente manca a chi percorre via Marconi in direzione Pietrasanta. La strada in quel punto permette di acquisire una certa velocità e complice la fretta mattutina ciò espone chi parcheggia alla Pesa e deve attraversare via Marconi a notevoli rischi, tenuto conto anche della mancanza di un marciapiede lato mare e dalla velocità sostenuta dei veicoli. Come deterrente potrebbero essere rialzati i due attraversamenti pedonali e instalalti sia segnali luminosi sia pannelli che indicano la velocità di chi transita".
d.m.