
Il pattugliatore consegnato al corpo ha prestazioni da off-shore
Viareggio, 24 maggio 2022 - Può navigare fino a 68 nodi il primo pattugliatore veloce costruito da Effebi per la Guardia di Finanza. La consegna è avvenuta a Bari, alla presenza del comandante generale della Guardia di Finanza, generale Giuseppe Zafarana e del generale di divisione Francesco Mattana. E’ il terzo prototipo per il Corpo dopo una vedetta ibrida per acque interne e un pattugliatore veloce da 44 metri.
"A oggi Effebi ha un importante e diversificato portafoglio ordini in un settore difficile quale è il militare”, dichiara l’amministratore delegato Katia Balducci. La Gdf aveva richiesto un mezzo che permettesse di intervenire in condizioni di mare particolarmente formato per svolgere attività di Polizia e contrastare in modo incisivo ed efficace i traffici illeciti perpetrati da vettori velocissimi. L’imbarcazione è stata realizzata in materiale composito, è lunga 16,5 metri e larga 3,5 e sarà in grado di raggiungere la velocità di 68 nodi grazie a 4 motori entrofuoribordo Mercury Mercruiser da 436 CV ognuno e 4 piedi poppieri Bravo One; la sua particolarissima carena consentirà capacità evolutive elevate ed un’eccellente stabilità e tenuta al mare anche alla massima velocità e in tutte le condizioni di mare. Dotata di sistemi di navigazione all’avanguardia, telecomunicazioni e scoperta sarà in grado di assicurare il collegamento con le sale operative del corpo tramite reti telefoniche, radio e satellitari. La vedetta ha caratteristiche di dimensioni e manovrabilità adeguate all’inseguimento ed all’abbordaggio con un equipaggio di 4 persone, un dislocamento a pieno carico di 10,5 tonnellate e un’autonomia di 460 mn alla velocità di crociera di 35 nodi. L’imbarcazione è dotata di radar, bussola magnetica, bussola elettronica, DGPS, ecoscandaglio, termocamera ad infrarosso ed apparati radio.
Soddisferà inoltre le necessità operative che la Guardia di Finanza affronta ogni giorno nei mari di confine, particolarmente difficili e ostili, ed è stata costruita con appositi accorgimenti per assorbire gli urti in caso di inseguimento e abbordaggio. Durante la cerimonia è stata consegnata inoltre la Bandiera Navale al Pattugliatore Veloce Tenente Petrucci.
"Siamo un’azienda familiare, di forti valori e grande tradizione, che sa guardare avanti, con un approccio serio e professionale. Ogni attività viene svolta in-house: progettazione, laminazione in materiale composito e l’assemblaggio. Questa nostra competenza si traduce in elevata flessibilità. – dichiara Katia Balducci – L’azienda preferisce trattare ogni singola imbarcazione come un progetto a sé stante, con caratteristiche proprie e lontano da logiche di produzione in serie“.