Un’iniziativa che guarda al prossimo, a chi in difficoltà, ha bisogno che qualcuno, dall’altra parte, tenda un aiuto, una mano, un pasto caldo. Che stia vicino, con umanità e generosità, alle fragilità altrui.
È il progetto promosso dal Comune di Pietrasanta, tramite gli assessorati al sociale e all’associazionismo con il supporto della Consulta del Volontariato, di associazioni come “Azzurra“ e “Il Grano“, del parrocco di Strettoia don Roberto Buratti e Pietrasanta Sviluppo, che ha come obiettivo quello di rivolgere un aiuto concreto e solidale alle famiglie in difficoltà. Un progetto, avviato nel periodo immediatamente successivo all’emergenza Covid e che nel tempo ha mantenuto stabile il numero di beneficiari che sono, nella maggior parte, persone anziane o nuclei familiari con figli. Ed un progetto che riprenderà vita e inizio, ogni venerdì, con la distribuzione settimanale di pasti caldi. "Novanta pasti completi - spiega l’assessore al sociale, Tatiana Gliori - saranno a disposizione per questo progetto. Le due associazioni e don Roberto li ritireranno per poi consegnarli ai beneficiari individuati. Si tratta di un piccolo aiuto, come lo sono anche i pacchi spesi: tutte iniziative con le quali cerchiamo di stare vicino alle persone più fragili facendoci guidare da chi ha il polso reale e concreto della situazione. Un grazie speciale va, per questo, all’assessore Andrea Cosci e al presidente della Consulta, Andrea Galeotti, assoluti punti di riferimento sul territorio e alla Pietrasanta Sviluppo, con il presidente Piero Bertagna e i suoi collaboratori che non si tirano mai indietro quando si parla di solidarietà".