Park riservato ai sanitari. Ma chiunque può accedere con una carta magnetica

Nell’area sosta privata del Versilia si entra pure con la tessera del supermarket "Ormai la voce si è sparsa, e noi dipendenti non troviamo più un posto libero".

Park riservato ai sanitari. Ma chiunque può accedere con una carta magnetica

Park riservato ai sanitari. Ma chiunque può accedere con una carta magnetica

In teoria sarebbe un parcheggio riservato ai dipendenti dell’ospedale “Versilia“, perché per far sollevare la sbarra che chiude l’ingresso, ed entrare, è necessario inserire nel lettore digitale il badge con la matricola. In pratica, però, quell’area di sosta seminterrata è diventata un parcheggio pubblico, perché per garantirsi l’accesso basta sfoderare una qualunque tessera magnetica. Qualunque. Banalmente anche quella del supermercato di fiducia; che ormai tutti, dipendenti dell’ospedale e non, hanno nel portafoglio per raccogliere punti e cogliere le offerte del volantino. Si infila nel lettore, la sbarra si solleva e si parcheggia. Dipendenti e non. Autorizzati e non.

E nelle ultime settimane la voce dev’essersi sparsa a macchia d’olio, questo trucchetto per posteggiare vicino alle porte del nosocomio e senza nemmeno pagare il dazio di sosta dev’essere passato di bocca in bocca. Sono infatti ogni giorno di più gli utenti che si approfitterebbero di questo “buco del sistema“; "Al punto che ormai trovare un posto libero nel parcheggio dipendenti, per noi dipendenti, è diventato praticamente impossibile". Alle 7 del mattino è già tutto pieno, anche gli stalli dedicati agli invalidi. A raccontare questo curioso caso è proprio un sanitario in forza all’ospedale “Versilia“, "E a causa della mia disabilità, che mi limita nella mobilità, questa situazione – denuncia – è diventata intollerabile".

L’anomalia del sistema di accesso all’area di sosta privata, che privata a questo punto è solo nella teoria, prima di finire su queste colonne è già stata ovviamente segnalata alla direzione ospedaliera, all’ufficio tecnico, fino all’addetto che si occupa proprio del parcheggio. "Tutti sono informati, tutti sanno che con una qualunque tessere magnetica si può entrare nel parcheggio. Ma ad oggi – prosegue il dipendente – non è stato fatto niente". Inutile chiamare la Polizia Municipale, "perché essendo un’area privata non può intervenire", o contare sul senso civico, "che non tutti hanno". "L’unica soluzione – conclude il sanitario – è blindare l’accesso con un sistema adeguato . E mi auguro che, con un po’ di rumore, questo possa accadere presto".

Anche i sindacati nelle settimane scorse, raccogliendo le lamentele dei lavoratori del “Versilia, hanno sollevato il problema. Denunciando come questa libertà di ingresso e di uscita dal parcheggio riservato ai lavoratori, da cui per altro è possibile accedere all’interno dell’ospedale tramite una porta di servizio, rappresenti, oltre ad una difficoltà, anche un problema di sicurezza.

Martina Del Chicca