REDAZIONE VIAREGGIO

Ora è scontro sulla Laveno. Asl revoca l’aggiudicazione: "Ritardi non imputabili a noi"

L’azienda sanitaria respinge le accuse del gruppo Setha che vinse il bando "Sono loro a essersi resi indisponibili. Valuteremo eventuali azioni legali".

L’azienda sanitaria respinge le accuse del gruppo Setha che vinse il bando "Sono loro a essersi resi indisponibili. Valuteremo eventuali azioni legali".

L’azienda sanitaria respinge le accuse del gruppo Setha che vinse il bando "Sono loro a essersi resi indisponibili. Valuteremo eventuali azioni legali".

È scontro aperto sull’ex colonia Laveno. Dopo l’intervento di ieri del gruppo Setha, che a fine 2021 tramite la società Apva si era aggiudicato il bando Asl per acquistare lo storico immobile sul viale Apua (nella foto) per circa 2 milioni, l’azienda sanitaria replica con due sganassoni respingendo al mittente la responsabilità sui ritardi nella firma del rogito e annunciando di aver ritirato l’aggiudicazione.

"Il tempo trascorso non è da imputarsi a noi, collaborativi e aperti alla valutazione di ogni esigenza emersa durante le trattative – spiega l’ufficio tecnico dell’Asl – bensì alla società che nel corso del tempo ha formulato proposte diverse da quelle di aggiudicazione. Inoltre non avevamo promesso alcuna volumetria edificabile tanto che l’immobile nel bando era venduto così com’era. Non c’erano pertanto obblighi contrattuali in tal senso. Dopo l’aggiudicazione è stata presentata una modifica dell’offerta, ma la società si è resa indisponibile a fissare il rogito definitivo: ciò ci ha costretto, nonostante numerosi tentativi, a revocare l’aggiudicazione". Sulla volontà di Setha di rivolgersi al giudice, l’Asl ribatte dicendo di aver dato mandato "di resistere a eventuali, infondate azioni che la società intendesse attivare, e ci riserviamo di valutare le conseguenze legali delle affermazioni gravi e offensive da parte della società".

Daniele Masseglia