
Protesta un’edicolante per il passo carrabile obbligatorio: “Una vera assurdita’”. Susanna Ceragioli di Camaiore da anni e’ titolare dell’edicola lungo la via Sarzanese all’interno del centro commerciale naturale di Capezzano Pianore. Un’edicola frequentata che gestisce con impegno e che vanta molti clienti affezionati e pure tanti di passaggio: il centro della frazione si snoda proprio lungo la Sarzanese, arteria di transito che vede ed ha visto interventi di ripristino per una maggiore sicurezza. Qualche giorno fa pero’ gli agenti della Polizia municipale di Camaiore si sono recati presso il negozio che la Ceragioli ha in affitto avvertendola che dovra’ versare la tassa per il passo carrabile.
“Sono rimasta davvero sorpresa - afferma la commerciante - dato che non esiste un marciapiede ed abbiamo davanti all’edicola due posti auto privati ad uso pubblico, che vengono utilizzati liberamente anche da clienti di altri negozi ed attivita’ vicine”. Alla domanda circa il motivo di questa gravosa novita’, le e’ stato risposto che, dopo gli interventi effettuati sulla strada e il ridisegno della segnaletica e della carreggiata, e’ stata disegnata ex novo anche una striscia ad uso marciapiede e quindi, chi ha questi stalli davanti, sara’ obbligato a versare la tassa come chi ha un marciapiede davanti casa e deve percorrerlo per entrare nella propria abitazione o garage. “Ma qui non ci sono marciapiedi costruiti - aggiunge la Ceragioli - anzi, per tracciare le linee di confine della carreggiata, i tecnici hanno perfino inglobato una parte di area privata. Inoltre questa operazione ci costerebbe davvero parecchio: la tassa alla Salt, al Comune oltre al geometra che dovra’ eseguire le misurazioni…Sono basita”. E la protesta e’ sicuramente destinata ad ampliarsi. “ Da dove arriva questa novita’? - chiede la commerciante - gia’ il periodo non e’ dei migliori come tutti sappiamo e il Comune, invece di favorirci, ci chiede altre tasse…”. Tra l’altro il costo si aggirerebbe, stando alla Ceragioli, circa intorno ad un migliaio di euro l’anno.
C’e’ da dire che la Corte di Cassazione di recente si e’ pronunciata sulla questione dei passi carrabili legati ai marciapiedi da oltrepassare e soggetti a tassa: “La nozione normativa di “passo carrabile”, ai fini dell’applicazione della tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche (Tosap), comprende sia i manufatti costituiti da listoni di pietra o altro materiale, sia da appositi intervalli sui marciapiedi o da una modifica del piano stradale per a facilitare l’accesso dei veicoli alle proprieta’ private”.
Isabella Piaceri