
Il Comune si candida alla misura regionale ‘Nidi gratis’: è stata approvata dalla giunta la proposta che permette di aderire all’avviso pubblico per il sostegno alla frequenza dei servizi educativi per la prima infanzia per il prossimo anno educativo. L’obiettivo è abbattere i costi delle tariffe per le famiglie. "La giunta non poteva che procedere in questo senso di fronte a una proposta avanzata dalal Regione che guarda al futuro dei nostri bambini – commenta la sindaca Simona Barsotti –; una proposta inclusiva che permette ai bambini e alle bambine di famiglia con Isee non elevato di frequentare un servizio importante per la loro crescita".
L’iniziativa è rivolta ai nuclei con Isee fino a 35mila euro e prevede l’abbattimento della quota che eccede il contributo rimborsabile da Inps, fino a uno ‘sconto per la frequenza’ massimo di 527,27 euro al mese, per un massimo di undici mensilità complessive da settembre 2023 a luglio 2024. "La frequenza del nido – commenta l’assessore alla scuola Mario Navari – non solo risponde a una necessità per le famiglie, ma è a tutti gli effetti un’opportunità importante per i nostri bambini. Un’opportunità di crescita educativa e sociale. Al nido, infatti, si impara a stare con gli altri e si apprendono le prime regole di condivisione".
A maggio la Regione approverà l’elenco delle amministrazioni candidate a ‘Nidi Gratis’ e l’elenco dei servizi per la prima infanzia comunali e privati accreditati, nei quali sarà possibile accedere alla misura. Le famiglie dovranno presentare domanda entro la fine di giugno e l’amministrazione procederà all’istruttoria delle domande presentate entro il 31 luglio 2023.
RedViar