Muore a 82 anni la moglie di Paolo Barsacchi

Anna Maria era stata la confidente del grande politico viareggino: dopo la sua prematura morte ha cresciuto tre figli da sola

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Si dice che dietro un grande uomo, c’è sempre una grande donna. Ecco, questo ci viene in mente pensando ad Anna Maria Gemignani, sposata Barsacchi. La sua scomparsa, ieri, all‘età di 82 anni, si è diffusa presto in tutta la città di Viareggio, perché era la moglie di Paolo Barsacchi, il compianto sindaco, poi senatore, poi sottosegretario, scomparso prematuramente e improvvisamente alla soglia dei 50 anni nel 1986.

Paolo e Anna Maria si erano conosciuti sui banchi di scuola alla Ragioneria di allora, lei, figlia di un celebre costruttore edile, lui figlio di Natale, commerciante del mercato. Non si erano più lasciati ed erano una coppia davvero ‘complementare’: tanto estroverso, curioso, facilmente irritabile e appassionato il senatore, quanto pacata , riservata, concentrata nel portare avanti la vita familiare, la moglie. Paolo Barsacchi ai tempi della Prima Repubblica e del voto proporzionale aveva portato il Psi viareggino oltre la soglia del 20 per cento, un partito a vocazione governativa che lui riusciva a guidare con polso saldo.

Ma era amato ben oltre i confini del Psi, perché il suo ‘ufficio privato’ era il palasport o lo stadio, dove qualunque cittadino poteva incontrarlo sempre, senza limiti di orario, oppure la Passeggiata, che percorreva puntualmente tutte le domeniche, ed anche la sua casa in via Ugo Foscolo, che era sempre aperta. Anna Maria vigilava, ascoltava, consigliava, il marito si confrontava con lei, sempre, anche per le scelte più difficili. Purtroppo la vita è stata crudele, lasciandola sola con tre figli, ancora adolescenti. Ma Anna Maria ha portato avanti la famiglia custodendo gelosamente la memoria del senatore, crescendo i figli, rimanendo nella medesima abitazione. Se n’è andata per un problema cardiaco, lasciando nel dolore il primogenito Giulio, funzionario pubblico, l’unico che ha solcato un po’ le orme del padre, sedendo anche in Consiglio comunale a Viareggio, Giorgio, che abitava con la madre, e Gian Giacomo che vive in Inghilterra. Era anche la zia di Riccardo Carloni, noto avvocato penalista.

Ai figli Giulio, Giorgio e Gian Giacomo sono giunte le condoglianze del Pd Viareggio. La salma di Anna Maria rimarrà esposta oggi nella sala della Croce Verde, fino alle 16.30 quando si sposterà nella chiesa di San Paolino per il rito religioso.

Chiara Sacchetti