REDAZIONE VIAREGGIO

Multe, crollo nell’anno sospeso del Covid. Giù gli introiti: il calo è di 400mila euro

Il bilancio della Polizia Municipale risente dell’effetto lockdown. Anche gli incidenti rispetto al 2019 si sono ridotti del 30%

Vigile urbano

Viareggio, 24 gennaio 2021 - Il 2020 è stato un anno in ostaggio di Covid-19. Un anno di preoccupazioni e di nuove abitudini, trascorso in buona parte a casa. E questa sospensione dalla vita fuori, tra lockdown e coprifuoco, si riflette inevitabilmente anche sul bilancio annuale dell’attività della Polizia Municipale di Viareggio. Meno traffico in giro, meno clacson che suonano per le auto posteggiate "cinque minuti", in doppia fila. Meno forestieri, ad accezioni della tregua estiva, e meno movida. Meno incidenti, fortunatamente. Ma anche meno cantieri edili, meno mercati, e le attività chiuse a singhiozzo...  

Dunque, nel resoconto – che ogni anno viene pubblicato in occasione di san Sebastiano, patrono del corpo – risulta un crollo complessivo delle violazioni amministrative accertate: nel 2020 sono state 28.947, per un introito complessivo di 1milione e 100mila euro. Circa la metà dell’anno precedente, per la precisione 24.408 in meno rispetto al 2019 quando le violazioni amministrative furono invece 53.355, per un corrispettivo di un milioni e 551mil a euro di introito dalle sanzioni. Dunque il Comune potrà contare su una riduzione del 15% degli incassi rispetto al 2019. Dalla sezione operativa sono state accertate 10.080 infrazioni al codice della strada, 1.860 in meno rispetto al 2019 quando furono 11.940. Quello più trasgredito dagli automobilisti resta il divieto di sosta durante il servizio di spazzamento, per cui gli agenti – appena 76 quelli in forza al Comando – hanno elevato 4.058 verbali. Sul secondo gradino del podio dei vizi stradali dei viareggini c’è la furia, l’eccesso di velocità è la seconda trasgressione per accertamenti con 1.721 multe; segue poi la sosta sul marciapiede con 1.182 violazioni e 1.139 per la sosta su spazi dedicati al carico e scarico merci.  

E poi 575 multe per soste su attraversamenti pedonali;539 per circolazione vietata in Ztl o aree pedonali; 504 per sosta in corrispondenza delle intersezioni. 154 per soste su spazi riservati a portatori di handicap; 139 per intralcio a passo carraio; 40 per mancata copertura assicurativa; 26 per omesso revisione. La minor mobilità ha fatto diminuire sensibilmente anche il numero degli incidenti. Sono stati 607 quelli rilevati dalla Municipale, contro gli 862 del 2019. Di questi 292 hanno comportato lesioni a persone, di cui 21 con feriti gravi. Due, invece, gli incidenti che si sono rivelati mortali. Sono state 16 le patenti ritirate a persone trovate in possesso di sostanze stupefacenti , 14 in conseguenza di altro reato e gli agenti hanno inoltre proceduto ad un arresto per ’omicidio stradale’ aggravato dalla guida sotto l’effetto di alcool e sostanze stupefacenti. L’ufficio pubblicità ha elevato 11 sanzioni a ditte che avevano pubblicizzato senza alcun titolo, e 5 sanzioni a ditte pubblicitarie ai sensi del regolamento della gestione di rifiuti ingombranti speciali chiedendo la rimozione di 33 cartelli abusivi non autorizzati. L’annonaria ha compiuto 163 sequestri di merce varia, concentrati a Carnevale, e ha riscontrato 28 violazioni alla legge regionale sul commercio e del Tulps, 1 locale è stato chiuso in applicazione di un’ordinanza del Suap. La sezione edilizia-demanio ha effettuato 80 sopralluoghi con 9 pratiche penali, 18 indagati, 2 informative alla Procura e 30 segnalazioni amministrative. Sono stati invece 266 i fascicoli aperti dalla Polizia Giudiziaria con 92 comunicazioni di notizia di reato. Tra le denunce ricevute 2 per indebito utilizzo di carte di credito, 19 per furto, 7 per danneggiamento di beni esposti pubblici. Nell’ambito del codice rosa sono state infine 5 le indagini per la tutela di donne e minori vittime di violenza.  

Martina Del Chicca