MARTINA DELCHICCA
Cronaca

L’allarme a Viareggio: trovato con una motosega, tenta di fuggire al fermo

Protagonista un 46enne di origine marocchina conosciuto alle forze dell’ordine. Ritenuto socialmente pericoloso, l’autorità giudiziaria ha disposto l’espulsione

L'intervento della polizia

Viareggio, 2 marzo 2024 – Lo hanno sorpreso, mercoledì notte, nelle vicinanze di un’attività del Vialone, da cui era scattato l’allarme antintrusione: trascinava una bicicletta e impugnava una motosega spenta. Quando gli agenti lo hanno fermato lui, un 46enne di origine marocchina, ha tentato di scappare. Nonostante le resistenze alla fine è stato bloccato e infine accompagnato in commissariato.

L’uomo, che vive in Italia da alcuni anni, era già noto alle forze di polizia della provincia di Lucca e di altre realtà territoriali, per denunce e condanne per gravi reati in materia di stupefacenti, contro la persona, per incendio doloso, violenza minaccia resistenza a pubblico ufficiale e altro, per le quali ha passato lunghi periodi di detenzione in carcere. L’autorità giudiziaria ha quindi ritenuto sussistere a suo carico la pericolosità sociale, e ha disposto nei suoi confronti, dopo la sentenza di condanna, l’espulsione dal territorio italiano.

Essendo però sprovvisto dei documenti necessari per il rimpatrio, per dare esecuzione all’allontanamento, l’uomo è stato accompagnato dal personale del commissariato di Viareggio al Centro per i rimpatri di Potenza, da dove sarà eseguita l’espulsione.

Red.Viar.