
Emilio Bianchi (foto Umicini)
Torre del Lago (Lucca), 17 agosto 2015 - Una folla d'eccezione ha salutato oggi pomeriggio, nella chiesa di Torre del lago, Emilio Bianchi, eroe della Seconda Guerra Mondiale morto nel giorno di Ferragosto a 103 anni.
"Bianchi, con De La Penne e gli altri incursori compirono un’azione del tutto eccezionale, oggi nemmeno pensabile con i mezzi tecnici di allora", ha detto il capo di stato maggiore della Marina militare, ammiraglio Giuseppe De Giorgi, visibilmente emozionato, ricordando l'incursione che nella notte tra il 18 e il 19 dicembre 1941 affondò due corazzate della Marina inglese che stavano imperversando nel Mediterraneo e mettendo a dura prova la flotta italiana.
"Nostro padre era un uomo che viveva in modo metodico, calmo, riflessivo. Fino a quando è stato in grado di intendere ha sempre seguito le vicende della Marina militare, era legatissimo al mare e ai ricordi da giovane, quando serviva il proprio paese ed era già conosciuto allora come ‘l’eroe di Alessandria’" hanno detto le figlie, Barbare ed Alessandra, ringraziando per l'affetto che la città e le autorità militari hanno loro dimostrato.