“Mi riordo“ la Canzonetta. La Banda di Matti si ferma: "Snobbati dalle istituzioni"

La compagnia aveva raccolto l’eredità artistica dell’indimenticabile Casani. Nel 2024 non andrà in scena: "I costi crescono e dagli enti non c’è sostegno".

“Mi riordo“ la Canzonetta. La Banda di Matti si ferma: "Snobbati dalle istituzioni"

“Mi riordo“ la Canzonetta. La Banda di Matti si ferma: "Snobbati dalle istituzioni"

Che nostalgia di quel sentimento, capace di trasformare un coriandolo in un fiore, l’inverno in primavera, tutto in un Carnevale. Quello che "Ci si nasce da bamboretti, ce lo lascìno i vecchi... come un’eredità" . Ecco, quel sentimento e quel patrimonio – di immagini, storie, musiche e personaggi che parlano di Viareggio – costruito da Enrico Casani con le sue Canzonette ora rischia di perdersi. La compagnia teatrale “Banda di Matti“, che ha raccolto l’eredità del Casani riportando in scena i suoi spettacoli, si ferma.

"Nel 2024 non presenteremo la Canzonetta" annunciano Bobo Pasquinucci&Co. "Per i costi che sono lievitati, le complicazioni burocratiche, e – spiegano – per la mancanza di qualsiasi appoggio da parte delle istituzioni locali". "La Banda di Matti – prosegue la compagnia – si è sempre rivolta al pubblico con lo scopo di rievocare quei tempi che, purtroppo, non torneranno più". Offrendo uno spettacolo e tante risate a prezzi popolari, "Senza mai tralasciare la beneficenza, a favore di varie realtà locali grazie al botteghino". Se sarà un anno sabbatico o la fine del progetto "non lo sappiamo. Fatto sta – concludono – che le oltre 1.400 persone che anche quest’anno hanno gremito il Teatro Jenco, nel 2024 non potranno godere di tutto ciò. Ma eventuali novità che ci potranno essere saranno ben gradite dalla Compagnia".