
’Marina in fiore’, il tempo stringe. Iter in ritardo, rischio fuga operatori
Il primo commento dei commercianti di Tonfano, di quelli fatti subito a caldo senza pensarci troppo, è stato piuttosto apocalittico: "Quest’anno ’Marina in fiore’ rischia di saltare, se va bene verrà fuori una cosa raffazzonata con pochi fiori". Ad alimentare questa nota di pessimismo, condivisa da più di un esercente, è il netto ritardo di un iter che in genere ha sempre preso il via ad ottobre in modo da intercettare gli operatori florovivaistici prima di tutti gli altri appuntamenti sparsi in Italia. Nonostante le richieste e i solleciti avanzati quattro mesi fa, il bando del Comune per assegnare la gestione della tradizionale mostra-mercato avverrà solo la prossima settimana.
All’orizzonte c’è la data dal 3 al 5 maggio, inedita rispetto al passato visto che l’evento si è sempre svolto a cavallo tra fine aprile e primi di maggio in contemporanea con il “Country & Garden show“ in Versiliana. Ma quest’anno le domeniche cadranno lontano dal 1° maggio e pertanto il Comune ha deciso di fissare il “Country“ dal 26 al 28 aprile e “Marina in fiore“ il fine settimana successivo. Tema di cui amministrazione comunale e commercianti hanno discusso lunedì scorso in un apposito incontro, durante il quale gli operatori hanno appreso che del bando non c’è ancora traccia. "Così si rischia di perdere il treno", hanno bofonchiato alcuni commercianti, i quali rimpiangono la vecchia gestione affidata fino a cinque anni fa all’associazione “Marina eventi“, la cui macchina organizzativa prendeva il via in genere verso ottobre con la ricerca degli operatori florovivaistici da portare a Tonfano. Il timore, quindi, è duplice: veder saltare la manifestazione a causa della scarsa disponibilità di operatori – già impegnati in decine di altre fiere simili – o di avere banchi meno florerali e più rivolti ad altri prodotti.
"Le linee guida del bando di ’Marina in fiore’ sono state approvate dalla giunta circa dieci giorni fa – assicura il vice sindaco e assessore ad eventi e manifestazioni Francesca Bresciani – e il bando sarà pubblicato la prossima settimana. Non c’è alcun rischio di impoverimento, anzi, la fiera avrà elementi di forte spettacolarità rispetto alle ultime edizioni. La stessa tempistica del 3-4-5 maggio è stata voluta per assicurare alla rassegna la massima appetibilità sotto il profilo delle presenze anche se dovessimo incappare in un giorno di maltempo. I commercianti stiano tranquilli: la festa di primaverà sarà un fantastico tributo all’arrivo della bella stagione al quale speriamo che anche loro partecipino con energia e spirito di collaborazione".