
Valentina Mozzoni, assessore alla pubblica istruzione e vice presidente della conferenza zonale, esprime soddisfazione per il mancato accorpamento del Marconi
"La decisione della Regione di sospendere gli accorpamenti scolastici non può che renderci soddisfatti". A commentare è Valentina Mozzoni, vice presidente della conferenza zonale, che precisa i termini della questione. "Da sempre combattiamo contro tutti i tipi di accorpamento – premette – e la Regione si è presa 12 mesi per decidere sul futuro dell’Isi Marconi. La Versilia è già stata penalizzata, prima con l’istituto comprensivo e poi con il Chini-Michelangelo ed è per questo che invochiamo assolutamte il salvataggio di un’altra realtà scolastica di livello in zona. Dice il falso pertanto chi sostiene che la conferenza zonale fosse favorevole alla fusione con il Don Lazzeri-Stagi di Pietrasanta. Solo illazioni. La questione è ben diversa: qualora l’ente deputato avesse optato per l’accorpamento, abbiamo solo espresso una preferenza con una scuola sicuramente in linea con la didattica del Marconi. Qundi attigua anche per obiettivi, vicinanza territoriale e stesse vocazioni perchè l’alberghiero va di pari passo con scuola del marmo e l’agrario con possibilità di una formazione da affiancare. La conferenza zonale per sua natura è contro ogni accorpamento ma, anzi, si impegna per reperire più personale e abbiamo solo espresso una preferenza nel caso in cui la Regione avesse deciso per la fusione dello Stagio Stagi. Non è accaduto al momento e di questo siamo davvero felici".