Notte violenta. Maltratta la fidanzata: preso a pugni in faccia e investito da un passante

L’aggressione è avvenuta a Pietrasanta. La polizia denuncia un 27enne per lesioni personali

Carabinieri

Carabinieri

Pietrasanta (Lucca), 27 novembre 2022 -  È stato preso a pugni in faccia all’uscita di un noto locale, poi nel tentativo di allontanarsi è stato investito dalla macchina della stessa persona che poco prima lo aveva pestato. Rimediando, nel giro di pochi minuti, la rottura del setto nasale e di una gamba. A finire all’ospedale Versilia in prognosi riservata, ma non in pericolo di vita, è un 36enne pietrasantino, picchiato al culmine di una lite.

L’aggressore, un 27enne anche lui di Pietrasanta, è stato poi rintracciato ieri mattina dalla polizia del commissariato di Forte dei Marmi, che lo ha denunciato a piede libero per lesioni personali gravissime. Dietro la violenta aggressione avvenuta venerdì notte in via della Svolta, al quartiere Africa, non ci sono soltanto i fumi dell’alcol ma anche motivi legati al comportamento del 36enne nei confronti sia degli altri clienti, che aveva infastidito, sia della ragazza con cui aveva trascorso la serata al circolo Assi. Eccessi che hanno portato gli altri clienti ad intervenire per difendere la donna.

Il trambusto è scoppiato intorno all’1.30, facendo catapultare sul posto la polizia di Forte dei Marmi, che sta seguendo le indagini, i carabinieri di Querceta e un’ambulazna della Croce Bianca di Querceta. In base a un prima ricostruzione, dopo aver alzato il gomito ben oltre i limiti la coppia è uscita dal locale con il 36enne che ha cominciato ad importunare la propria compagna. Offese e urla, finché un altro gruppo di clienti è uscito per difendere la donna, ma la situazione è degenerata andando completamente fuori controllo. Il 36enne è stato circondato da diverse persone e a un certo punto è stato colpito al volto da uno o più pugni. Immediato il fuggi-fuggi dei presenti, con l’aggredito che si è allontanato verso monti proteggendo il naso con le mani. Ma dopo pochi metri, più o meno all’altezza dell’Afrika bar, che a quell’ora era chiuso, il 27enne lo ha voluto ulteriormente “punire“ travolgendolo con la propria macchina, per poi darsi alla fuga. Per fortuna le conseguenze si sono limitate a una frattura scomposta della gamba, ma sarebbe potuta finire molto peggio.

E così, mentre il 36enne è stato trasportato in ospedale, gli agenti hanno cominciato a ricostruire l’accaduto. Un’indagine serrata e svolta a tempo record raccogliendo la testimonianza di una quindicina di persone oltre ai filmati delle telecamere della zona, non nuova a queste nottate da tregenda. Ieri l’epilogo, con la polizia che è riuscita a individuare il 27enne nella propria abitazione. Dal commissariato di Forte dei Marmi viene mantenuto massimo riserbo sugli ulteriori dettagli della vicenda in quando le indagini sono tuttora in corso.

Daniele Masseglia