
La burocrazia rallenta l’iter, ma il nostro lettore lui ha bisogno della macchina anche per trasportare la figlia disabile
Rinnovare la patente di guida per questo nostro lettore è diventata una sfida, una sorta di romanzo a puntate la cui fine arriverà il 5 novembre, data nella quale è stato convocato al presidio distrettuale "Tabarracci", sede della medicina legale, intanto, però, i documenti necessari per l’appuntamento al presidio scadono ad agosto e questo è un altro problema sul percorso del rinnovo della patente che è scaduta il 5 dicembre del 2024. E così il nostro lettore, un medico conosciuto e stimato, si è rivolto al "suo" quotidiano per raccontare questa storia, in una parola, ci ha messo la faccia.
"Mi è scaduta la patente a dicembre e a gennaio al supermercato mi hanno rubato il portafoglio con i documenti. E’ iniziato un calvario: sottolineo che per comunicare con il Tabarracci lo si può fare solo per posta elettronica e mi chiedo se un cittadino è sprovvisto come fa? Inoltre mi hanno dato l’appuntamento per novembre: a quel punto sono andato personalmente e mi è stato detto che non ci sono altre date e che ad agosto l’ufficio resta chiuso per tutto il mese. Sono amministratore di sostegno di mia figlia e per me la macchina è fondamentale per spostarmi. Inoltre credo di non essere il solo a cui è scaduta la patente, penso che sia un problema di tanti cittadini. Ecco perché ho deciso di raccontare questa storia: per me, per mia figlia la macchina è vita. Chiedo soltanto che qualcuno mi ascolti".
M.N.