REDAZIONE VIAREGGIO

Lo scimmione dei Cinquini di nuovo in piedi

I costruttori pronti a denunciare la ditta che gli ha venduto il perno: "Stiamo valutando eventuali malformazioni del pezzo che ha ceduto"

Non si è persa d’animo la famiglia Cinquini all’indomanai dell’improvviso cedimento mercoledì mattina dello scimmione durante le prove nel loro hangar alla Cittadella. Il pesante mascherone è già stato rimesso in piedi ieri mattina. Il lavoro va avanti con la granitica certezza che la costruzione sarà comunque pronta nei tempi previsti e senza più contrattempi. E su Facebook Umberto Cinquini ha postato ieri mattina la foto dello scimmione tirato su con una frase tutta in maiscolo come se fosse lo stesso scimmione a urlare: "Sono ancora in piedi".

E proprio sui propri canali social, i fratelli Cinquini Scenografie hanno spiegato nel dettaglio che cosa era accaduo. "Congiuntamente con i nostri tecnici tiriamo le somme di una giornata a dir poco difficile. A seguito di una prova di movimento del busto si è verificato il cedimento di uno perno della leva principale del mascherone.

Il perno in questione è in fase di valutazione e verifica di eventuale malformazione o difetto di produzione o errati i massimali di carico della scheda tecnica.

Fortunatamente la cautela nell’effettuare la prova ha permesso che nessuno rimanesse ferito. E’ importante sottolineare che il danno non è stato causato da una mancanza di nostra accortezza ma dal cedimento di un meccanismo acquistato e tarato per tale sforzo.

La struttura allegorica ha riportato danni rilevanti ma tutti risolvibili nei tempi che abbiamo a disposizione. Come ditta valuteremmo ogni iniziativa da intraprendere, ma come priorità assoluta, sia noi che i nostri tecnici abbiamo quella di portare a sfilare un carro spettacolare e sicuro per il carnevale di Viareggio 2023". E ovviamente questo è l’augurio e la speranza di tutto il mondo legato a Burlamacco.