Lecciona, ancora mobilitazione Flash mob e un mega striscione

Proseguono le iniziative del Coordinamento “La Lecciona non si tocca” in difesa della riserva naturale, individuata dal Comune come tracciato della ciclopista tirrenica invece del percorso attraverso il Viale dei Tigli. C’è stato un flash mob al muraglione dove la scritta “La Lecciona non si tocca - Si alla ciclovia Tirrenica dal Viale dei Tigli” su uno striscione lungo cento metri ha campeggiato con le altre due, da tempo stabilmente dipinte in loco, “Viareggio è il Carnevale” e il celeberrimo verso di Mario Tobino “Viareggio in te son nato e in te spero morire”. Si è voluto così ricordare e ribadire quanto la Lecciona sia parte integrante della città, e l’atto d’amore di un poeta al borgo natio che deve la sua bellezza non solo all’architettura decò della Passeggiata ma anche alla sua natura: mare, spiagge, pinete e un parco naturale. "La Lecciona è tutto ciò che resta di quell’Eden che rese Viareggio e la Versilia il paradiso terrestre che tra fine Ottocento e inizi del Novecento la resero sogno e fonte di ispirazione di artisti e letterati, e che è ancora parte essenziale e peculiare della offerta turistica della città, proprio per essersi preservata così intatta - si legge in una nota -. Oggi quel paradiso, habitat naturale di flora e fauna di un ecosistema in armonia, protetto per altro da leggi regionali, nazionali ed europee, è messo sotto attacco da scelte assurde e immotivate". Lo striscione, già steso sulla spiaggia di levante a fine luglio, l’8 agosto sventolerà sul Monte Matanna e il 13 agosto in Piazza Mazzini in Passeggiata.