
L’assessore a edilizia e urbanistica Ermanno Sorbo (a sinistra). e il sindaco Alberto Giovannetti durante una riunione sul Piano strutturale
In sordina, poco alla volta, il "mattone" ha ripreso a galoppare sul territiro comunale. I numeri ufficiali sono ancora in elaborazione, ma da quando sono entrati in vigore il Piano operativo e quello strutturale il comparto dell’edilizia e dell’urbanistica hanno senz’altro rialzato la testa. "Nelle ultime settimane sono arrivate tante nuove richieste di permessi a costruire – conferma l’assessore al ramo Ermanno Sorbo – e più in generale registriamo un ’movimento’ più intenso rispetto a qualche mese fa. Questo ci fa ben sperare, era il nostro obiettivo".
L’altra speranza è che anche gli oneri di urbanizzazione incassati dal Comune possano seguire la stessa tendenza dopo la leggera flessione registrata l’anno scorso. Il 2024 ha chiuso infatti con un totale di circa 2,5 milioni di euro, a fronte dei quasi 2,6 milioni incassati nel 2023. Di recente, tra l’altro, la giunta ha approvato le nuove tariffe (per le costruzioni i costi saranno pari a 305 euro al metro quadro), con lievi ritocchi dovuti all’adeguamento Istat. "A differenza di ciò che sosteneva la minoranza – interviene il sindaco Alberto Giovannetti – i nuovi e più moderni strumenti urbanistici stanno raccogliendo i primi frutti. Merito anche della riorganizzazione uffici effettuaa in questi anni, cosa di cui devo ringraziare le dirigenti Monica Torti e Valentina Maggi. Ringraziamento che estendo a istruttori e amministrativi, architetti e progettisti. Sono tutti in gamba, questa alchimia di competenze fa sì che ci sia tanto interesse sul territorio, sempre più appetibile. Il gran lavoro fatto dagli uffici facilita la celerità dei procediment: di fatto non ci si ferma mai".
Daniele Masseglia