REDAZIONE VIAREGGIO

"Le aziende pagano con la voce trasferte per evadere tasse"

La segreteria provinciale della Fiom Cgil denuncia "l’uso sempre più indiscriminato e crescente della voce “ Trasferte Italia “ in busta paga, per retribuire altri tipi di prestazioni, come per esempio gli straordinari, beneficiando di esenzioni fiscali e contributive. Si tratta cioè di vera e propria evasione fiscale e contributiva. È un fenomeno frequentissimo nelle aziende del mondo della subfornitura e degli appalti che, non pagando quanto dovrebbero al fisco ed al sistema previdenziale, possono offrire i propri servizi alle imprese committenti a costi notevolmente più bassi di quanto dovrebbero. Si tratta di una pratica illegale che altera il sistema della concorrenza tra imprese, spesso espellendo dal mercato coloro che rispettano le leggi.

Spesso si ha l’impressione che questo sistema sia diventato talmente diffuso che non si accetta chi prova ad andare controcorrente e si cerchi di isolarlo creandogl intorno una sorta di cordone sanitario. Possibile che le principali aziende metalmeccaniche lucchesi e versiliesi, che utilizzano le prestazioni della subfornitura e dei terzisti, non si accorgano di quanto sta avvenendo e che, magari, trovino questi metodi vantaggiosi? Compito del committente è anche quello di verificare, nei contratti di appalto, che l’appaltatore rispetti le norme".