
Una folla commossa, nella chiesina dei Sette Santi della Darsena, ieri ha salutato Silvia Solidoro Tommasi. La principessa dalla Zumba, una donna, una mamma e un’insegnante di grande umanità, bontà ed entusiasmo. Avrebbe dovuto essere in America, oggi, con l’amica Valentina Lottini, alla Convention dello Zumba: invece se n’è andata tre giorni fa, dopo aver lottato con coraggio contro una malattia che la insidiava da un anno lasciando due figli adolescenti, i genitori e la sorella in un dolore indicibile. "Sognare, non mollare mai" recita un motivo portoghese a lei dedicato dal mondo della sua passione, dai compagni del centro “Berchielli“, che hanno trasportato la salma in palestra, fuori al sole, dopo la messa, tutti in cerchio per fare festa come lei avrebbe voluto. Palloncini gialli e verdi, del suo Brasile, sono volati e la foto di Silvia campeggiava ovunque.
I.P.