La passione della sua vita, oltre alla famiglia, al suo lavoro di massoterapista, è l’arte. L’arte nelle sue declinazioni, poesia, libri, una collana di fiaba, l’impegno con i bambini: Luciana Mei, per anni ha vissuto a Viareggio, ora abita a Massarosa, ha ancora un sogno nel cassetto. Un sogno che spera di realizzare ed è uno strumento per valorizzare il territorio del Comune dove abita. Luciana Mei spera di realizzare un percorso letterario come questa estate ha fatto, dopo due anni di impegno, a Riolunato, in provincia di Modena.
Cosa è un percorso letterario?
"E’un itinerario che valorizza e i luoghi di un territorio attraverso la cultura e che vuole essere stimolo letterario, desiderio di approfondimento per i cittadini che vivono in quel territorio. Ma è anche uno strumento di promozione del turismo. I percorsi letterari sono un tipo di opera diffusa all’estero e solo da qualche anno in Italia. Massarosa è un territorio ricco di spunti letterari". racconta Luciana Mei alla Nazione.
Scrittrice volitiva, la raccolta di fiabe è un piccolo scrigno, poetessa di emozioni, le foto sono della figlia Paola, ha conquistato negli anni l’ammirazione anche del compianto Francesco Alberoni.
Cosa significa per lei l’arte ?
"L’arte è un modo di vivere, è un modo di comunicare, è un modo di diffondere la cultura. E’ un modo di coinvolgere i bambini", dice senza alterigia, anzi in modo discreto.
Mamma, moglie, artista, nel temo libero?
"Mi impegno anche nel sociale", e spera che quel sogno nel cassetto diventi realtà.
Maria Nudi