
Un po’ ripartono, un po’ si rifermano. E ora sono nuovamente al palo. Sono i lavori per la nuova viabilità verso il Lago, che avrebbero dovuto congiungere direttamente la variante Aurelia con il Gran Teatro Pucciniano. E così, anche per questa stagione col Festival lirico e gli eventi di “Estate Leggerissima”. con i concerti del Volo, Mahmood e Notre Dame di Cocciante, Torre del Lago rimane in pratica con un’unica strada per raggiungere i luoghi di Puccini, l’omonimo viale sempre a rischio intasamento a inizio e fine serate. Proprio lì dove sfrecciano sempre moto e macchine mettendo a rischio biciclette e pedoni.
“E’ tutto in mano alla Salt e il Comune non c’entra nulla”, sottolinea Athos Pastechi, ex Presidente della Circoscrizione ed assessore: e pensare che questa opera che la frazione attende da anni è stata annunciata addirittura nel 2017 dall’assessore alla Pianificazione Strategica della città Federico Pierucci. "La nuova viabilità, che costerà 6 milioni pagati dalla Salt, porterà le auto direttamente al Teatro senza passare dal centro del paese – annunciò Pierucci – sfruttando la vecchia strada ferrata che portava i vagoni alle torbiere. Lo svincolo ha un braccio che immette in via Renato Zia e porta all’incrocio con la vietta del mini sottopasso. Il traffico invece proseguirà dove via Zia curva verso mare: a quel punto ci sarà la deviazione verso monte nella nuova strada che col nuovo sottopasso passerà sotto i piloni dell’autostrada e della Variante, e proseguirà al posto dei vecchi binari della strada ferrata, tra due fossati d’acqua. Attraverserà via Cimarosa e poi curverà verso sud sul tracciato di una strada che ora è bianca. Alla fine si riconnetterà con la fine di via delle Torbiere, il tratto asfaltato che finisce tra la cancellata di un parcheggio sterrato usato dalla Fondazione Puccini per gli ospiti, e la cancellata del Parco della musica. A poche decine di metri dal teatro e dalla biglietteria".
D.P.