
All’età di 87 anni si è spento l’avvocato Roberto Cecioni, stimato cittadino e figura di rilievo nella classe professionale. Cecioni proveniva da una famiglia di uomini di legge e giuristi di spicco. Il padre Mario era stato commissario capo e dirigente del locale comando di Pubblica Sicurezza lasciando memoria di integerrimo e competente funzionario e servitore dello Stato. Anche il fratello Rodolfo era avvocato, e insieme i due avevano condotto un affermato Studio legale in via San Francesco sino alla improvvisa e prematura morte di Rodolfo nel 1991, che tanto inconsolabile dolore aveva suscitato nell’affezionatissimo fratello.
Roberto coltivava anche profondi interessi culturali oltre la professione. Curioso e sensibile all’arte, si interessava di pittura, di musica, di sport e di viaggi. Con la propria famiglia, e quelle degli storici amici e colleghi Guido Tolomei e Marco Taglioli, aveva compiuto numerosi viaggi attraverso l’Europa per visitare paesi e capitali, esprimendo qualità di educatore e di amante della vita in tutti suoi aspetti. Padre, marito e nonno esemplare, lascia la moglie Eugenia, i figli Luca e Claudia e i nipoti Jacopo, Linda, Tommaso e Sofia, ai quali vanno le sentite condoglianze della nostra Redazione. I funerali saranno celebrati oggi pomeriggio alle 15 nella Chiesa di S. Rita all’ex Campo d’Aviazione.