
La tradizionale Fiera dei Ciottorini in corso in piazza Santa Maria nella Vecchia Viareggio
Perché la Santissima Annunziata è diventata la patrona di Viareggio? Qual è la storia della prima chiesa di Viareggio? E quali le vicende della parte più antica della città, a cominciare dal suo monumento più celebre: la Torre Matilde? A queste e a molte altre domande e curiosità legate alla storia di Viareggio sarà data risposta martedì 25, dalle 15, durante il nuovo appuntamento di ‘Strada facendo, vedrai…’, il ciclo di passeggiate alla scoperta della città organizzate dall’associazione "Libroteca circolante".
La giornata si aprirà proprio di fronte alla chiesa della Santissima Annunziata, santuario che quest’anno è anche chiesa giubilare della diocesi. A narrare le vicende dell’edificio religioso sarà Claudio Lonigro, studioso di storia viareggina e componente dell’associazione Terra di Viareggio, che ne ripercorrerà la storia a partire dalla sua costruzione nella seconda metà del 1500 e fino ai bombardamenti della Seconda guerra mondiale che distrussero gran parte di quell’area. Fra i protagonisti del pomeriggio anche don Antonio Tigli, parroco del santuario viareggino, che racconterà della nascita del culto della Santissima Annunziata fino alla sua proclamazione come patrono della città del 15 agosto 1943.
La passeggiata di "Strada facendo" – passando dalla storica piazza Ragghianti, dove si trova la dimora di Ippolito Ragghianti e la casa natale del pittore Alfredo Catarsini – si sposterà poi nella vicina Torre Matilde, da alcuni mesi ristrutturata e riaperta al pubblico. Sempre grazie alla collaborazione con l’associazione "Terra di Viareggio", a raccontare i segreti e le vicissitudini del monumento simbolo della città – dal nome “errato” alle molteplici funzioni che ha avuto nel corso dei secoli – sarà ancora Claudio Lonigro. Infine, per immergerci nel clima dei festeggiamenti, tappa obbligata alla Fiera dei Ciottorini, dove oltre alla spiegazione della tradizione dei ciottorini da parte del presidente della Vecchia Viareggio Franco Paladini, sarà possibile fare anche un excursus gastronomico con le specialità legate alla Santissima Annunziata: dalla pasimata (il pane col retrogusto di anice) alle torte di riso e cioccolata fino ai bomboloni.
Per partecipare all’iniziativa – organizzata insieme a Pezzini editore e pasticceria Fauzia e con la collaborazione straordinaria di "Terra di Viareggio" – prenotazione obbligatoria via whatsapp al 348 4702926. Per iscriversi è previsto un contributo di 10 euro a persona che comprende un libro omaggio a sorpresa a fine visita e un piccolo ricordo a tema della giornata.
Red.Viar.