
Due giorni da incorniciare per la rassegna "È la Via dell’Orto", che tra sabato e domenica ha richiamato nel centro storico migliaia di visitatori. La manifestazione dedicata all’orto, alle sementi, alle erbarie e al mondo dell’agrogastronomia, ha celebrato la sua 12ª edizione con un programma ricchissimo e variegato, collaudato dall’estro dello chef Cristiano Tomei, direttore artistico dell’evento.
Come ogni anno, la manifestazione ha richiamato tanti stand espositivi e di vendita di piante da orto, sementi, erbe e attrezzi per orti e giardini, oltre alla promozione delle eccellenze enogastronomiche locali. Spazio inoltre al tavolo di lavoro di indirizzo permanente sull’agricoltura del Comune che si è riunito a tavola con chef Tomei per parlare di obiettivi, orizzonti e prospettive del settore nel territorio camairoese. Dopo Damiano Carrara, guest star di sabato, domenica è toccato allo chef stellato Gennaro Esposito. Grande mattatore nell’OrtoTalk di piazza XXIX Maggio è stato chef Tomei, che ha incontrato esponenti del mondo dell’enogastronomia del calibro di Manuel di Gregorio, Roberto Diena, Marco Stabile, Valentino Tafuri, Aurora Mazzucchelli, Marco Merciadri e Filamena e Marco Malvaldi.
Ma l’attenzione dei tantissimi presenti è stata catturata in modo speciale dallo chef Esposito, che ha portato la sua conoscenza e la sua capacità culinaria, oltre all’allegria e all’estro che lo contraddistingue. Con Tomei, hanno parlato dell’uso degli ortaggi in cucina e di come utilizzarli al meglio, sfruttandone tutte le caratteristiche nutritive ed aromatiche.
Premiato poi il miglior "Orto Creativo": per la categoria scuole ha vinto il Carrara-Nottolini-Busdraghi di Mutigliano, con "Dai diamanti non nasce niente...", mentre tra i privati ha vinto "La ‘baracca’ in fondo all’Orto" presentato da Cristian Rosi e Margherita Puccini.
"Un’edizione che raggiunge un livello di qualità mai visto prima – commenta il vicesindaco Andrea Favilla –; Un grande parterre di ospiti accolto da una folla di persone accorse a Camaiore per godere della natura che invade e colora la città. Ancora una volta, questo evento si conferma come quello principe della primavera toscana, pronto a diventare punto di riferimento anche a livello nazionale".
Soddisfatto pure il consigliere delegato Nicola Rombi: "Le prospettive di questa manifestazione si sono notevolmente allargate grazie soprattutto alla conduzione artistica dello chef Cristiano Tomei – le sue parole –; ho voluto programmare un confronto tra il tavolo di indirizzo permanente sull’agricoltura e Tomei, per far sì che questa due giorni possa servire a confrontarci sui temi dell’agricoltura e dell’enogastronomia. Camaiore deve crescere sempre di più per diventare un reale punto di riferimento di attrattività turistico-gastronomica".