
La Lega si appella al Ministero. Incontro positivo con Molteni: "Potenziamo le forze dell’ordine"
Il pellegrinaggio romano del gotha leghista – in viaggio il consigliere regionale Massimiliano Baldini e la consigliera comunale Maria Domenica Pacchini – si è tradotto in un incontro col sottosegretario al Ministero dell’Interno Nicola Molteni. Obiettivo: mettere sul tavolo i problemi di sicurezza che in queste settimane stanno soffocando la Versilia. A fare da trait d’union tra i referenti locali della Lega e il Viminale è stata la parlamentare Elisa Montemagni.
Con l’occasione, Baldini e Pacchini hanno consegnato un dettagliato dossier sui diversi episodi criminali occorsi a Viareggio in questo inizio di stagione, corredato dai "video che riproducono le attività inquietanti messe in opera da rapper locali del Varignano unitamente a bande di giovani balordi, oltre che un minuzioso resoconto del quadro di violenza e degrado che sta costellando Viareggio da più di un anno a questa parte".
"Dopo aver incontrato il questore ed il prefetto di Lucca, abbiamo voluto sensibilizzare direttamente il nostro sottosegretario all’interno Nicola Molteni – commentano Baldini e Pacchini – al quale abbiamo detto che la comunità viareggina e torrelaghese, le famiglie, le imprese, gli ospiti sono spaventati e stanchi del continuo ripetersi di queste situazioni, anche in pieno giorno e nei luoghi più frequentati della città, e che malgrado il massimo impegno delle forze dell’ordine è necessaria una decisa stretta ulteriore di fronte a questa ondata di criminalità".
Decisivo, come detto, il lavoro svolto da Montemagni per avvicinare la provincia alla capitale. "Mi sono immediatamente attivata affinché il governo fosse subito coinvolto in merito a quanto sta accadendo a Viareggio e in Versilia – spiega la parlamentare – perché i cittadini e i turisti devono poter vivere anche il periodo estivo con la serenità e la sicurezza necessarie. Saremo vigili sull’intero percorso legislativo, che grazie al sottosegretario Molteni e al ministro Piantedosi è corposo fino dall’inizio della legislatura. Un lavoro costante volto a consegnare agli operatori del settore e alle istituzioni strumenti più adeguati ed efficaci per combattere sia le organizzazioni criminali che si spostano nei territori che offrono maggiori opportunità di ricchezza, sia il fenomeno di disagio giovanile crescente, impropriamente denominato baby gang, ancora più pericoloso ed aggressivo".
Baldini e Pacchini puntano il dito contro il mercato della droga e mettono sul banco degli imputati l’amministrazione: "Il nostro territorio è ormai diventato un crocevia sempre più importante del mercato della droga – continuano – e gli episodi di violenza di tanti giovani nascono proprio da questa piaga sempre più profonda. La stazione, il mercato e Torre del Lago, al confine con la provincia di Pisa, sono ormai fuori controllo. L’amministrazione, purtroppo, continua a non fare la sua parte e a non essere d’aiuto al coordinamento delle forze dell’ordine".
Il sottosegretario Molteni, dal canto suo, ha preso in carico il problema e ha fatto presente che ne parlerà direttamente col questore e il prefetto di Lucca. Inoltre, ha rassicurato gli esponenti della Lega sull’investimento di risorse importanti per potenziare gli organici delle forze dell’ordine. "È in atto una grande stagione di assunzioni – concludono Baldini e Pacchini –; a Lucca, già quest’anno, nel punto di picco previsto per agosto, i rinforzi toccheranno le 45 unità e saranno ovviamente distribuiti con la massima attenzione alle località turistiche". Inoltre, ci sono altre opzioni come l’attivazione del reparto prevenzione crimine; la riorganizzazione del ’Piano strade sicure’; il bando da 19 milioni per finanziare i sistemi di videosorveglianza nei Comuni; e infine il pacchetto sicurezza, in via di approvazione, che riformerà le polizie municipali. "Siamo soddisfatti – concludono gli esponenti della Lega – perché il governo, grazie alla Lega, ha predisposto tutti gli strumenti utili a combattere la malavita".
DanMan