
Traffico in tilt e parcheggi introvabili per il cantiere sulla Marina di Torre del Lago
C’è chi, dopo aver girato e rigirato con l’auto intorno al Vialone della Marina in cerca di un parcheggio, alla fine se n’è tornato a casa. Con la voglia di mare, e l’amaro. "Perché con i lavori in corso (per la riqualificazione), i parcheggi a disposizione sono ulteriormente diminuiti, e io – racconta un aspirante bagnante – pur avendo pagato l’ombrellone stagionale e anche l’abbonamento a Mover non ho trovato nemmeno un posto per fermarmi".
Storie da primo week-end d’estate, direttamente dalla frazione. Dove l’accoglienza dei turisti "è stata disastrosa", affermano i consiglieri della Lega, Alberto Pardini e Walter Ferrari. "La Marina – proseguono – è ostaggio di lavori fatti partire in un periodo delicato, che hanno tolto parcheggi e parte della viabilità tanto che lunedì è stata necessaria la presenza della Polizia Municipale per tenere la situazione sotto controllo, ciononostante ci sono stati anche momenti critici. Mentre il viale Kennedy, unico accesso alla Marina, è in condizioni indecorose tra la strada, piena di buche e rattoppi, e la ciclabile, letteralmente impercorribile a causa della vegetazione che la invade", come segnalano sui social cittadini, turisti e anche persone con disabilità, "tutti costretti ad usare la strada". A questo "va poi aggiunto il decoro: la ciclabile del cavalcavia è invasa dalle erbacce, la via Renzo Zia, uno degli accessi alla nuova viabilità del teatro, con la carreggiata quasi totalmente occupata dai canneti". E in centro le cose vanno meglio: "Il viale Marconi – aggiungono Pardini e Ferrari – presenta almeno tre punti di cedimento importante dell’asfalto, segnalati da tempo e su cui gli interventi ritardano, e anche alberi e polloni iniziano ad essere pericolosamente ingombranti. Sul nuovo Belvedere, ad un anno dall’inaugurazione, non solo ancora ultimati i lavori, mancano le rastrelliere per le bici e le panchine sono ancora buttate lì, non fissate, mentre le erbacce – concludono i consiglieri della Lega – abbondano nelle aiuole".
E, per finire, tornando alla tempistica dei lavori avviati in primavera sulla Marina, interviene anche il circolo David Sassoli del Partito Democratico: "Chi sceglie Torre del Lago per rilassarsi, non dovrebbe trovarsi di fronte a cantieri, difficoltà di accesso, parcheggi introvabili e una percezione generale di disorganizzazione. Tutto questo – secondo i Dem – si sarebbe potuto evitare. Sarebbe bastato programmare gli interventi con maggiore anticipo, ascoltare le esigenze dei cittadini, confrontarsi con commercianti e operatori del territorio. Invece si è preferito agire in ritardo e senza concertazione. Ora non basta più “limitare i danni”: è necessario correre ai ripari con azioni concrete e tempestive".