La città diventa un set da "Oscar" E’ attesa anche la diva Blanchett

Il regista Cuarón comincia le riprese di "Disclaimer" tra una pensione di via Leonardo e il Lungocanale. L’assessore al turismo Meciani: "E’ una grande occasione, le nostre bellezze sulla scena internazionale"

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di Martina Del Chicca

Viareggio offre il suo profilo migliore, il più caratteristico, al regista Alfonso Cuaron. La silhouette Liberty che si stende sul Lungomare entra di diritto nello scenario della nuova Follywood: non solo Forte, ma anche Viareggio. Quel ritratto balneare e familiare, incorniciato nella camera di una tradizionale pensione incastrata tra mare e Pineta. E lo spirito scompigliato e marinaro, che si specchia sul Canale Burlamacca. Sono questi – il Viale a Mare, un hotel di via Leonardo da Vinci e il LungoCanale – i set principali scelti alla produzione di ‘Disclaimer’: la serie thriller che il regista premio Oscar sta realizzando per Apple tv e che ha deciso di ambientare nella ’sua’ Versilia.

Dopo le prove sulla riva del bagno Piero, a Forte dei Marmi; e le riprese di ieri, all’aeroporto di Pisa; oggi la troupe si sposterà in città. La base logistica è già stata allestita in piazza Mazzini, con l’area catering di fronte al bagno Irene. Mentre il programma delle riprese, salvo cambiamenti, prevede da oggi l’inizio delle riprese in una pensione di via Leonardo Da Vinci. E poi ancora tra via Carducci e via Buonarroti. E sul Lungo Canale Est. E qui si attende (anche se sulla sua presenza regna il più assoluto riserbo) anche l’arrivo dell’attrice australiana Cate Blanchett, diva dalla classe sopraffina, che in “Disclaimer“ – storia ispirata al romanzo di Renée Knight – interpreta il ruolo di una giornalista impegnata a svelare la trasgressioni di rispettati rappresentanti delle istituzioni. E che si ritrova, con i suoi segreti mai confessati, inconsapevole protagonista di un libro comparso sul suo comodino.

Ad accompagnare Cuaron nelle riprese il direttore della fotografia Emmanuel Lubezki, con cui ha già collaborato in "Y Tu Mamá También", "Children of Men" e "Gravity". L’unico persona ad aver mai vinto per tre volte consecutive il Premio Oscar alla migliore fotografia (nel 2014, proprio per "Gravity"; nel 2015, per "Birdman"; e nel 2016, per "The Revenant"). E’ attraverso i suoi occhi, nella composizione dell’inquadratura e nell’interpretazioni delle luci, che Viareggio si presenterà al mondo. "Per la città – dice l’assessore al turismo Alessandro Meciani, che in questi mesi con lo staff del sindaco ha seguito da vicino la produzione – si tratta di una meravigliosa occasione. Viareggio entrerà nell’obiettivo del regista Cuaron, tra i più grandi almeno , per lunghi minuti di girato che verranno poi restituiti ad un pubblico internazionale".

Finito questo primo blocco di riprese, e le scene che si spostano a Forte dei Marmi, tra l’hotel Augustus e il bagno Piero, si riprenderà a girare a metà ottobre in città. Dal Lungomare; "Dove – prosegue l’assessore al turismo – verranno realizzate chiusure mirate della viabilità, per non creare troppo disagio. Abbiamo incontrato i commercianti e abbiamo condiviso con loro i giorni più adatti, escludendo il giovedì del mercato e il fine settimana".

Con l’anno nuovo si aprirà il terzo e ultimo blocco di riprese, forse proprio sulla spiaggia, ma ancora in fase di organizzazione. "Sarà un set di grande impatto" assicura infine l’assessore. "Dalla città di Viareggio, con tutte le sue anime, la produzione ha trovato la massima disponibilità, anche dalle nostre imprese artigiane a cui si è rivolta per ogni necessità di scenografia ricevendo il massimo supporto e professionalità". Sono oltre 400 i professionisti che, a vario titolo, fanno parte di questa mega produzione; "Moltissime le comparse, anche del territorio. Il grande cinema – conclude Meciani – ha scelto Viareggio, e la città è pronta ad accoglierlo nel migliore dei modi".

E allora “Ciak“