
La battaglia legale "Non ho più fiducia in chi tutela i miei affari"
Il caso di Dora Piarulli torna in tribunale. Ricordate l’ottantenne di Camaiore che venne prima ricoverata contro la sua volontà in una casa di riposo e successivamente, grazie alla battaglia legale portata avanti con tenacia e caparbietà dalla figlia Anna, gli venne concesso dal Tribunale di rientrare a casa? Ebbene la battaglia legale va adesso avanti nei confronti dell’amministratore di sostegno. Nel disporre il ritorno a casa di Dora, il Tribunale di Lucca aveva anche confermato nel suo ruolo l’amministratore di sostegno. Ma quest’ultimo – sia per la scelta fatta di forzare il ricovero in una struttura sia per tanti altri motivi – non andava più bene né alla figlia né alla mama Dora.
E così venerdì in Tribunale di Firenze ci sarà l’udienza di appello- Anna Estdhal sarà ancora tutelata dall’avvocato Niccolò Domenici che aveva vinto la causa per riportare l’anziana madre a a casa; mentre la madre sarà difesa dall’avvocato Antonio Iascone. "Di fronte alla nostra azione legale – ha detto ancora Anna Estdhal – ci saremmo aspettati un passo indietro da parte dell’amministratore di sostegno. E invece non è così. Mia madre sarà difesa autonomamente perché è in grado di intendere e di volere e può pertanto scegliere un amministratore di sostegno di sua fiducia".
Intanto le delicate tematiche legate agli anziani, agli amministratori di sostegno e alle leggi in vigore saranno discussi in una tre giorni dal 7 al 9 luglio in programma a Coltano in provincia di Pisa.