
Viareggio, 19 novembre 2023 – Parte da Viareggio la campagna nazionale di Marevivo ‘BlueFishers’, nata per combattere l’inquinamento marino da polistirolo, coinvolgendo i pescatori della piccola pesca artigianale nella sostituzione delle cassette di polistirolo con quelle riutilizzabili e riciclabili. La prima azione pilota, presentata in conferenza stampa questa mattina, verrà realizzata nella località versiliana con il contributo della Tuscany Environment Foundation, in collaborazione con la Cittadella della Pesca e la Delegazione Regionale Marevivo Toscana. La campagna, che intende promuovere un modello di filiera in linea con le normative europee sull’economia circolare, prevede il coinvolgimento di 58 imbarcazioni che saranno dotate di oltre 2.300 cassette riutilizzabili e riciclabili, prodotte da DuWo - azienda leader nel settore - e già in uso in diverse marinerie italiane. Una volta concluso il loro ciclo di utilizzo, le cassette potranno essere riciclate e trasformate in altre cassette o manufatti, dando loro nuova vita. Oltre a ridurre l’impiego del polistirolo per il pescato, la campagna punta a sensibilizzare sull’importanza di adottare buone pratiche ambientali, valorizzando anche il ruolo di “sentinelle del mare” che hanno i pescatori. Ogni anno in Italia sono oltre 50 milioni le cassette monouso di polistirolo espanso (EPS) utilizzate per il trasporto e la vendita della merce ittica, pari a circa 14.000 tonnellate.
«Un progetto importante, in linea con la nostra amministrazione che da sempre è attenta all‘ambiente, al riuso e soprattutto alla riduzione del rifiuto. Viareggio – ha detto il sindaco Giorgio Del Ghingaro – è stato uno dei primi Comuni a organizzare eventi plastic-free, Carnevale compreso: una complessa macchina organizzativa che ha messo al bando la plastica coinvolgendo in questo anche i privati e predisponendo un servizio di raccolta rifiuti imponente con addetti incaricati e isole ecologiche presidiate. Penso poi alle spiagge plastic-free, progetto di ambito regionale, al quale abbiamo subito aderito. Il mare per la nostra città non è una risorsa: Viareggio sul mare è nata e di mare vive da sempre. Lo sanno bene i nostri pescatori, la cui flotta è stata coinvolta in questo progetto: gente che fa un lavoro non facile, e che a maggior ragione ringrazio per l’attenzione che da sempre mettono per la tutela delle acque e l’impegno ulteriore che a loro viene richiesto".
«Il progetto DuWo nasce con l’obiettivo di realizzare un cambio culturale, dal perdere al rendere, e di dare un contributo concreto all’ecosistema e una dignità socio-economica agli attori della filiera ittica", ha concluso Alfonso Raiola, responsabile commerciale DuWo.