In consiglio comunale Variazione da 19 milioni Approvata a maggioranza

Il sindaco su Fb accusa le minoranze: "Non vogliono alcuni interventi di miglioramento come le ristrutturazioni di piazza Piave o Palazzo delle Muse".

In consiglio comunale  Variazione da 19 milioni  Approvata a maggioranza

In consiglio comunale Variazione da 19 milioni Approvata a maggioranza

E’ stata approvata a maggioranza ieri pomeriggio in consiglio comunale una consistente variazione di bilancio da 19 milioni di euro. La variazione servirà a finanziare tutta una serie di progetti e servizi che l’amministrazione comunale ha in cantiere. L’operazione è stata approvata dalle liste che sostengono la giunta Del Ghingaro, mentre hanno votato contro il Pd, la Lega, Fratelli d’Italia e la Sinistra. "I partiti che hanno governato Viareggio prima di noi e che hanno prodotto quello che era sotto gli occhi di tutti – ha scritto il sindaco Giorgio Del Ghingaro sulla propria pagina facebook – si sono opposti ai seguenti interventi: manutenzione degli edifici scolastici, ristrutturazione di Palazzo delle Muse, rifacimento di piazza Piave, progettazione della Marina di Torre del Lago, completamento museale della Torre Matilde, interventi di sostegno sociale alle fasce deboli della popolazione, manutenzione del verde pubblico. Oltre altre decine di interventi che non elenco per brevità. Diciamo che i partiti a Viareggio non si smentiscono, per loro meglio non farle le cose. Noi invece le facciamo e andiamo avanti. Queste sono le differenze tra il governo civico della città e i partiti di destra e di sinistra uniti solo per opporsi al miglioramento della città e dei cittadini".

Secondo la Lega invece questa variazione di bilancio mette in evidenza "che il procedimento che ha portato alla chiusura del dissesto del comune di Viareggio sia stata un’opportunità perché da una parte abbiamo potuto contare sui soldi del ministero che hanno fatto fronte a una parte del debito e dall’altra alle norme di legge che prevedono che l’osl offra ai creditori non più del 50% del dovuto e quindi sostanzialmente il debito del comune di Viareggio – sostiene la Lega – se lo sono sobbarcati da una parte il ministero e dall’altra i creditori rinunciando a metà di quanto di spettanza, se non di più".

Secondo la Lega pertanto "le casse del comune continuano a essere gravate dal rischio di dover pagare le ulteriori somme che questi creditori richiedono tant’è vero che sono state messe in bilancio le somme per far fronte all’intero credito di Erp, così come dovremo prepararci a pagare quanto chiede la Viareggio Patrimonio, laddove il contenzioso dovesse riconoscergli ragione. I viareggini e gli imprenditori si sono fatti carico dell’uscita dal dissesto, dovendo anche, come contribuenti, ripagare il debito contratto col ministero. Il Comune di Viareggio è quindi, al di là di tutto un mero passacarte. Il sindaco, come sua consuetudine, al di là delle formalità, non ha mai coinvolto le forze di minoranza su questi temi, anzi arrogandosi meriti che non ha".